Caldo record: task force per gli anziani, "Anche il piccolo aiuto del vicino è importante"

Ecco i servizi messi in campo dal Comune di Firenze

Anziani e il caldo

Anziani e il caldo

Firenze, 1 agosto 2017 - Task force a Firenze per aiutare gli anziani soli in questi giorni di caldo eccezionale. Sono tanti i nonni e le nonne che vengono costantemente monitorati dal Comune. La spesa portata a casa, le chiamate a scadenze temporali per sentire se tutto è ok: la rete di aiuto è piuttosto vasta e ramificata. "Ma anche il semplice aiuto dei vicini di casa è importante", dicono dal Comune. 

In città sono disponibili 40 nuovi posti nelle residenze sanitarie assistenziali (rsa). Inizierà, infatti, ad essere scorsa la graduatoria per gli accessi nelle strutture cittadine, dove dal 1° luglio scorso ci sono stati 96 accessi tra ricoveri e codici rossi. Inoltre, in questi giorni particolarmente bollenti vengono autorizzati tutti i ricoveri di sollievo (sia interventi programmati che urgenze) e i codici rossi che saranno richiesti.

Svariati sono i servizi offerti agli anziani durante tutto l’anno e intensificati in questi giorni di caldo torrido: tra questi c’è la possibilità di segnalare, da parte dei medici di famiglia, gli anziani ultra settantacinquenni soli in condizione di fragilità per l’inserimento nel servizio di sorveglianza attiva (monitoraggio telefonico periodico, rafforzato nei periodo di ondata di calore) gestito dalla Società della salute di Firenze in convenzione con l’Asp Montedomini. 

In aggiunta ai ricoveri in rsa e al servizio di sorveglianza attiva sono in funzione, tra l’altro, anche i servizi attivi ordinariamente come l’assistenza a casa, i pasti a domicilio, i centri diurni, la teleassistenza, i Centri anziani che offrono numerose attività organizzate nell’arco delle giornata e i progetti Solimai (promosso dalla Fondazione Montedomini col contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze con la collaborazione fattiva del Comune) e dell’assistente di condominio (messo a punto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e dalla cooperativa sociale ‘Il Girasole’, specializzata nei servizi di cura, e sostenuto dall’assessorato al Welfare del Comune).

Per evitare rischi per le persone più fragili (i soggetti maggiormente vulnerabili sono bambini e neonati, malati cronici, anziani, non autosufficienti e coloro che svolgono un’ intensa attività all’aperto) è necessario seguire semplici regole come, ad esempio, non uscire nelle ore più calde della giornata, ovvero dalle 11 alle 18; tenere il capo riparato dal sole e indossare abiti leggeri, non aderenti, di colore chiaro e tessuti naturali perché le fibre sintetiche ostacolano il passaggio dell’aria. La prima regola valida per tutti e condivisa dall’intera comunità scientifica è quella di favorire l’assunzione di molta acqua, un elemento che si profila di particolare aiuto per quelle persone che per età o per forme croniche si trovano a dover assumere spesso quantità di farmaci elevate. Importante è anche l’alimentazione: preparare cibi sani e leggeri, ponendo attenzione anche a quelli che sono gli accorgimenti dietetici indicati dal medico curante legati.

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