Del Tongo, il piano prende corpo: la Sigel formalizza l'offerta. Sit-in dei dipendenti

Domattina l'ennesima manifestazione davanti alla Prefettura: saranno ricevuti anche i curatori fallimentari

I dipendenti

I dipendenti

Arezzo, 20 febbraio 2018 - Un piano industriale pronto, un incontro già avuto con i curatori fallimentari, un’offerta pronta a essere messa sul tavolo: potrebbe davvero essere la Sigel di Empoli il cavaliere bianco che arriva in soccorso della Del Tongo dopo ila sentenza di fallimento pronunciato lo scorso 29 gennaio dal giudice Antonio Picardi che ha accolto l’istanza del pm Julia Maggiore avanzata già il 24 aprile 2017. Si è poi andati avanti per quasi nove mesi, sempre aspettando che si concretizzasse la ricapitalizzazione promessa ma rimasta allo stato embrionale.

Così il verdetto e la nomina a curatori fallimentari dei precedenti commissari Gianluca Righi e Marco Baldi oltre al liquidatore Alessandro Sabatini. Adesso potremmo essere alla svolta anche le bocce restano in movimento. In attesa della formalizzazione dell’offerta (acquisto o affitto di ramo d’azienda) è previsto per domani un sit in dei dipendenti dell’azienda di Tegoleto davanti a palazzo del governo, in coincidenza con l’incontro tra i sindacati e il prefetto Clara Vaccaro.

Il piano Sigel prevede la diversificazione della produzione, indirizzata verso il core business del gruppo guidato dall’imprenditore empolese Gianpaolo Lastrucci, ovvero la componentistica semilavorata in legno. Sigel, tra l’altro, è storicamente in rapporti con Del Tongo, anche in relazione all’micizia tra Pasquale e il fondatore dell’azienda di Empoli, Roberto. Il gruppo è nato nel 1980 come distributore di pannelli a base legno per la Toscana e ha, nel tempo, vissuto trasformazioni per affrontare la congiuntura economica riuscendo a far crescere la quota di mercato, il fatturato, la capacità produttiva.

Nel 1987 con l’apertura della sede di Cenaia, in provincia di Pisa, e la messa in funzione dell’impianto di sezionatura, ha ampliato la gamma di prodotti destinati al mercato dell’industria del mobile ed arredamento. Nel 1991 inizia la produzione dei pannelli, l’anno dopo acquisisce la società Sarad a Pesaro, nel ’95 cresce ulteriormente con l’aperavviene l’apertura della società Xilocom.

Nel 2005 la ragione sociale si unifica in Gruppo Sigel Spa: quattro anni dopo viene aperta la sede in Russia e messo in funzione l’impianto di sezionatura, lo stesso accade nel 2012 in Polonia. Nel 2013 il gruppo è controllato dalla capogruppo Hgl srl. Nel 2014 avviene l’incorporazione Sarad Srl nel gruppo Sigel Italia. Nel 2015 avvengono nuovi investimenti nella linea di nobilitazione a Cenaia.