Uno dei pullman assaliti (tratta da Fidelissimoonline)
Arezzo 4 novembre 2015 - UN DERBY con molte seconde linee, ovvero con giocatori che trovano poco spazio in campionato, lo vince il Siena che passa al Comunale grazie a un gol del figlio d'arte Paramatti di testa a inizio ripresa e conferma che l'Arezzo, titolari o riserve, soffre terribilmente di mal di gol. Un limite preoccupante che la società deve cercare di colmare evitando guai in campionato. Questa squadra solida in difesa, a luci e ombre a centrocampo, ha difficoltà evidentissime in fase realizzativa. Nel corso della ripresa, Capuano ha provato a inserire Tremolada e Masciangelo, ma niente da fare, davvero negativa ad esempio la prova di Tremolada e in attacco Bentancourt completamente fuori fase. In casa poi i problemi aumentano, un solo successo, due pari e due sconfitte in campionato, più la battuta d’arresto nella sfida in notturna di Coppa con i senesi, che i sostenitori aretini alla fine non hanno digerito molto bene.
Finisce col Siena vittorioso per 1-0 e l’Arezzo che deve pensare alle due consecutive trasferte insidiose in campionato a Teramo e Savona rispettivamente domenica e mercoledì prossimo alle 15, E a gennaio serve qualche rinforzo, in particolare indispensabili in attacco per non aver problemi di salvezza. TENSIONI E a proposito terminata la partita ci sono stati purtroppo alcuni momenti di tensione tra le tifoserie. Quando gli ultras aretini hanno assalito il pullman dei fedelissimi bianconeri. Dai giardini difronte al bocciodromo, a circa 200 metri dallo stadio, alcuni tifosi al passaggio del bus hanno iniziato a lanciare sassi e pietre di grosse dimensioni danneggiando le fiancate e rompendo un vetro. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito.
A quel punto i tifosi del Siena sono scesi dal bus e sono iniziati i tafferugli, subito placati dall'intervento delle forze dell'ordine. Sul posto sono giunti anche i vigili del fuoco per mettere in sicurezza il mezzo. Dopo due ore i fedelissimi hanno ripreso la strada verso Siena.
(Foto tratta dal sito Fedelissimoonline)