L’allenatore Della Bona furioso. "Sembra che qualcuno voglia penalizzarci...»

Il Pietrasanta torna da Lamporecchio con solo un punto e l'allenatore critica l'arbitraggio: mancati rigori e decisioni sfavorevoli. Cambi tattici evitano la sconfitta, ma restano solo tre partite per cercare di ottenere ciò che spetta loro.

È un Pietrasanta furioso quello che torna con solo un punto in tasca dalla trasferta di Lamporecchio. "Ci mancano due, se non tre, rigori" tuona l’allenatore Giuseppe Della Bona. La dirigenza biancoceleste gli fa eco, col presidente Fabrizio Sacchelli, ed alza la voce: non ci sta al “trattamento arbitrale“ ricevuto contro la Lampo Meridien... senza poi dimenticare il fatto che non c’è stata la contemporaneità d’inizio con la partita del Viareggio a Castelnuovo (posticipata di un’ora per decisione della Questura di Lucca, con motivazione relativa all’ordine pubblico). Proprio il tecnico Della Bona torna sull’1-1 di ieri l’altro e sugli episodi incriminati.

’Beppe’, che cosa è successo in campo?

"Abbiamo avuto solo venti minuti di sbandamento una volta preso il gol dell’1-0 a metà del primo tempo. Poi dopo ci siamo subito riassestati tenendo in mano sempre noi la partita, con un’ottima condotta di gara, mettendoli là rinchiusi nella loro metà campo. Purtroppo non ci sono stati dati due rigori. Sono esterrefatto dall’arbitraggio che abbiamo trovato".

Cosa non ti è piaciuto della direzione del fischietto pisano Giovanni Macca?

"È partito col piede sbagliato fin dalla chiama pre-partita, con un atteggiamento “ostile“. Nel primo tempo, dopo 10 minuti, ha subito lasciato correre su un fallo clamoroso su Szabo in area. Poi in generale nella gestione dei cartellini è stato completamente inadeguato, non ammonendo mai i giocatori della Lampo Meridien che perdevano tempo in continuazione dopo esser passati in vantaggio. È vero che ci poteva stare anche un cartellino rosso sul nostro attaccante Mengali per un fallo brutto su Vettori. Però nel complesso la direzione di gara ci ha fortemente penalizzati. Non ci ha fischiato nulla. Su Szabo nel secondo tempo c’è stato un altro evidente fallo in area con entrata a forbice prendendolo in pieno mentre la palla proseguiva il suo percorso a diritto. Gli stessi giocatori della Lampo hanno ammesso che era un rigore solare. E forse ce ne stava anche un terzo di rigore per noi, su Salini. Io non mi voglio lamentare, perché non mi piace... però così c’è poco da commentare le partite. E non possiamo restarcene in silenzio a subire certe ingiustizie".

Grazie ai cambi siete riusciti a evitare la sconfitta mantenendo così l’imbattibilità sotto la tua gestione.

"All’intervallo ho fatto tre sostituzioni in blocco (Tragni per Bonuccelli, Mancini per Tosi e Salini per Belli, ndr) e soprattutto abbiamo cambiato modulo passando dal 3-5-2 al 3-4-3, con Mancini che da esterno d’attacco a piede invertito partendo largo a sinistra veniva dentro al campo accentrandosi sul destro... ed è proprio così che ci ha fatto un gol dei suoi con gran tiro incrociato sul secondo palo per l’1-1".

Ora mancano solo tre partite alla fine.

"Noi abbiamo il Castelnuovo in casa, il Viaccia fuori e infine il Maliseti in casa. Ma tanto questo campionato lo può perdere solo il Viareggio. Noi vorremmo solo quello che ci spetta".

S.F.

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