L’orgoglio bianconero compie un secolo di vita. Storia del calcio a Viareggio

Gli incassi andranno al “Mondo che vorrei” e al volontariato

Carlo Biagi: vinse la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Berlino

Carlo Biagi: vinse la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Berlino

Viareggio, 7 novembre 2018 - “Orgoglio bianconero 1919-2019 Cento anni di calcio a Viareggio”, è il titolo del libro frutto di un’idea di Edoardo Cupisti, Massimo Guidi, Roy Lepore, Mirko Lippi, Guido Lombardi, Giovanni Lorenzini e Massimo Moscardini, scritto a più mani da diversi giornalisti locali. Il libro, che verrà presentato nei prossimi giorni, vuole essere un ricordo-omaggio del pallone cittadino riservato non solo agli appassionati di sport. Il compleanno del Viareggio (inteso come massima squadra calcistica viareggina, al di là dei cambi di ragioni sociali e di matricola Figc) fa da filo conduttore anche alla storia-minima della città ma soprattutto fa emergere dalla memoria del calcio locale personaggi che hanno lasciato una traccia precisa fatta non solo di risultati, gol e presenze. Le storie di quegli atleti arricchiscono il libro con classifiche, presenze e tutte le vicende dei campionati dal primo (1919-1920) all’ultimo della serie appena cominciato (2018-2019). Ci sono le foto d’epoca, alcune nidite, altre sfumate che possono anche nascondere ‘tranelli’ e piccoli ma involontari errori. Il libro-almanacco è comunque una testimonianza a più voci di un amore-passione per le Zebre e per il Viareggio lungo un secolo, un amore che non è mai venuto meno anche nei momenti più difficili.

Un libro-contenitore nel quale si trovano anche voci e foto dei tifosi ma anche qualche piccola - crediamo - sorpresa. I circa 1600 giocatori che hanno indossato la maglia bianconera dal 1919 a oggi sono stati sintetizzati in una copertina con 11 atleti che simboleggiano, uno ad uno, momenti e storie diverse dal calcio viareggino. Ovviamente, i giocatori che avrebbero potuto avere la ribalta della prima pagina potevano essere molti di piùo ma la scelta - che potrà essere più o meno condivisa - è stata frutto di un ragionamento e non di una decisione a caso.

Il libro - duecentoventi pagine in un formato 21,5x28,5 - costerà dieci euro e l’eventuale utile dell’iniziativa - sostenuta dalla casa editrice Ancora che lo ha impaginato, arricchito graficamente e stampato - sarà devoluto per sostenere l’associazione ‘Il mondo che vorrei’ e il volontariato cittadino. L’obiettivo è quello di vendere almeno 500 copie. Ottimisti? Può darsi ma per noi il bicchiere con poca acqua ‘è sempre mezzo pieno’ e non mezzo vuoto. Tutti coloro che hanno scritto, fornito testi o foto lo hanno fatto a titolo gratuito, con l’impegno di acquistare almeno una copia del libro.