
Il questore Edgardo Giobbi
Viareggio, 1 giugno 2024 – Il capillare controllo del territorio è alla base della diminuzione dei reati, soprattutto di furti e rapine. Per questo, dal momento del suo insediamento il questore Edgardo Giobbi ha voluto mettere in atto una diversa organizzazione degli uffici della questura e dei commissariati di Viareggio e Forte con l’obiettivo di mandare più gente in divisa in strada. Una più capillare presenza sul territorio testimoniata dai numeri. Nei primi mesi dell’anno, infatti, sono stati più di 48.000 le persone controllate a Viareggio e in Versilia, contro i 27.000 dello scorso anni, e più di 18.000 le auto fermate ai posti di blocco contro le 12.000 dello stesso periodo del 2023. Tali mirati controlli, svolti a tappeto nell’arco delle 24 ore, anche con pattuglie appiedate a Viareggio nelle giornate più affollate (con in attivo un arresto per furto in due negozi del centro), hanno consentito di denunciare quasi 100 persone per reati sentinella dei furti in abitazione, fermati con oggetti da scasso, oltre all’emissione di 70 fogli di via obbligatori nei confronti di persone dedite a reati quali truffe o furti, a fronte dei 44 emessi lo scorso anno ed espellere 15 stranieri (12 nel 2023). Ovviamente i controlli in strada saranno moltiplicati durante il periodo estivo.
Dal punto di vista della prevenzione dei comportamenti inurbani, soprattutto legati alla mala movida, mentre da inizio anno la Divisione di Polizia Amministrativa ha chiuso 4 locali per motivi di ordine e sicurezza pubblica, la Divisione Anticrimine ha emesso 31 Dacur, a fronte dei 3 del 2023 e 27 ammonimenti (11 nello stesso periodo del 2023).
«L’azione portata avanti dalla Polizia di Stato, congiuntamente alle meritevoli attività poste in essere dell’Arma dei Carabinieri su tutto il territorio provinciale – ha sottolineato il questore Edgardo Giobbi – sta consentendo di registrare una diminuzione dei reati predatori e proseguirà anche nei mesi estivi con particolare attenzione, chiaramente, al territorio di Viareggio e della Versilia. Un particolare ringraziamento va a tutti gli operatori della polizia di stato per lo sforzo profuso quotidianamente che ha consentito il raggiungimento dei risultati descritti».