Forte dei Marmi, ville di lusso vanno all’asta a prezzi stellari

La più costosa? La dimora in via Carrà a Roma Imperiale con 8 bagni, parco e piscina, valutata 2 milioni e mezzo di euro

La villa in via Carlo Del Prete all'asta

La villa in via Carlo Del Prete all'asta

Forte dei Marmi, 7 dicembre 2022 - Ville lusso all’asta. Tre gioielli immobiliari sono finiti nella procedura esecutiva, con cifre milionarie. La più costosa è la villa di via Carrà 37 nel cuore di Roma Imperiale: un immobile di 308,84 metri quadrati del valore di 2 milioni 470mila euro che il 27 gennaio sarà battuto a un’offerta minima di 1 milione 852mila 500 euro (rialzo minimo a 10mila euro). La dimora è stata costruita nel 1997 e ampliata nel 2017 e rappresenta una realtà di assoluto pregio con doppio salone, portico, cucina, stanza armadi, 2 bagni al piano terra mentre al primo piano sono presenti quattro camere corredate ciascuna da bagno con accesso diretto; al piano interrato ci sono lavanderia, taverna, ripostiglio, centrale termica e due bagni. Corredato il tutto da giardino su quattro lati e piscina interrata di 32 metri quadrati.

È valutata invece 1 milione 580mila euro la villa in via Carlo Del Prete 39 ( nella foto ) che il 22 dicembre verrà presentata ai possibili acquirenti ad un prezzo minimo di 1 milione 185mila euro. Anche in questo caso la proposta non è per tutti: l’edificio, di 257,48 metri quadrati, è suddiviso in tre piani oltre una torretta con annesso giardino pertinenziale. Decisamente allettante anche la villa singola di via Trento 138, a 500 metri dal mare e da piazza Marconi. Un’abitazione risalente agli anni Cinquanta, di 145,56 metri quadrati su due piani fuori terra, composta al piano terreno sfalzato da soggiorno,cucina,disimpegno,wc,due ripostigli, porticato e piccolo locale tecnico esterno, al piano primo due camere, bagno e soppalco,il tutto corredato da resede esclusiva su quattro lati. Una residenza valutata 499mila 109,20 euro e che sarà battuta il 20 dicembre al prezzo di ’soli’ 374mila euro. Infatti, come si legge da perizia "l’immobile ancorchè in passato oggetto di rilascio di attestazione di abitabilità da parte del Comune, al momento risulta inagibile e dovrà essere attestata nuova abitabilità dopo l’esecuzione di interventi di manutenzione e adeguamento".

Tra le realtà attualmente oggetto di procedura, oltre alle ville, il 7 febbraio verrà battuto all’asta anche un fondo a uso ufficio nel condominio in via Padre Ignazio da Carrara 22 (oltre 200 metri quadrati) al prezzo di 206.718 euro con offerta minima di 155.038,50 euro.