REDAZIONE VIAREGGIO

Via la tassa di soggiorno Dal 1° agosto non si paga

La giunta ha deciso la sospensione fino al 31 dicembre. Del Ghingaro: . "Lo facciamo per sostenere il turismo, ora le vacanze qui costano meno".

Le vacanze a Viareggio costano meno, almeno simbolicamente, per quanto può incidere sulle tariffe di alberghi e camping la tassa di soggiorno. Che dal 1° agosto al 31 dicembre sarà sospesa, come forma di aiuto alla ripresa turistica dopo il Covid. Nelle condizioni finanziarie pubbliche e private dopo il lockdown, la rinuncia a questo gettito ha anche un alto valore promozionale.

In città, dai tempi del dissesto, l’imposta di soggiorno è ai livelli massimi per lo meno in alta stagione, e negli ultimi anni dava al Comune un gettito di circa 1,8 milioni l’anno. Le tariffe sono queste, rispettivamente per la bassa e alta stagione: hotel 5 stelle 3 e 5 euro a notte, 4 stelle 2 e 3 euro, 3 stelle 1 e 2 euro, 1 e 2 stelle, 0,50 e 1 euro a notte, camping 0,50 e 0,80 euro a notte. Ma si ricordi che esistono anche fasce esenti; che per le locazioni turistiche c’è la tariffa unica di 1,50 euro a notte; e che l’imposta grava fino a un massimo di 10 pernottamenti consecutivi, e non oltre. Comunque questi balzelli, dal 1° agosto al 31 dicembre, non saranno più dovuti.

Spiega il sindaco Giorgio Del Ghingaro: "E’ un provvedimento che abbiamo varato in Giunta e che passerà al vaglio del prossimo consiglio comunale. Probabilmente siamo in assoluta controtendenza rispetto alle maggiori località turistiche della Toscana, ma ritengo sia un gesto di apertura, visto il periodo difficile appena passato". Come visto si va da un massimo di 5 euro per persona, a notte, ad un minimo di 0,50 per le strutture a 1 o 2 stelle, camping compresi.

Secondo il Comune "nel 2019 l’incasso ha superato il milione di euro: il periodo da agosto a dicembre, che conta due mesi di alta stagione, è quello che porta nelle casse comunali circa i 35 dell’imposta totale. Di norma il gestore richiede il pagamento dell’imposta di soggiorno entro il momento della partenza del soggiornante rilascia la relativa quietanza. Poi, ogni tre mesi, effettua il versamento al Comune: entro il 15 aprile per il trimestre gennaio-marzo, il 15 luglio per il trimestre aprile-giugno, il 15 ottobre per luglio-settembre e il 15 gennaio per ottobre-dicembre. "I turisti non si sentiranno più chiedere l’extra dovuto per l’imposta – sottolinea il sindaco Del Ghingaro – e com’è ovvio, gli albergatori e tutti i titolari di strutture ricettive, non saranno tenuti al versamento relativo al periodo compreso nel provvedimento. Viareggio è entrata a pieno titolo nell’estate: le nostre spiagge sono spaziose e sicure, le strutture varie e soprattutto accoglienti. C’è voglia di ripartenza un po’ ovunque: l’estero sembra quest’anno un po’ più lontano. Viareggio è a due passi: Perla del Tirreno, meraviglia della Toscana. Da oggi anche meno cara".

R.V.