MARIA NUDI
Cronaca

In ricordo di Anthony. La solidarietà del Fienile per i familiari del giovane

Nelle due serate di scena sotto le stelle è stata raccolta una somma di denaro . Il ragazzo è stato poi ricordato con una poesia e nelle parole di Bracaloni.

Anthony Mantia (a destra) con Aimen Labidi anche lui coinvolto nell’incidente

Anthony Mantia (a destra) con Aimen Labidi anche lui coinvolto nell’incidente

"Nonostante il mio cuore pianga sono felice perché vivrai ancora e saranno in molti a dirti grazie Anthony per aver donato la vita ad altri sconosciuti, ciao bravo ragazzo". Sono alcuni versi di una poesia scritta da Alberto Ratti, un associato della Biblioteca di Quartiere Circolo Il Fienile, dedicata al ricordo di Anthony Mantia, il giovane del Varignano che ha perso la vita in scooter e che è diventato il figlio di una collettività. Una vita nella quale avrebbe realizzato sogni, progetti, idee e che in un istante gli è stata strappata in un tragico incidente in scooter, ma una vita che grazie alla famiglia vivrà in altre vite che il destino avrebbe interrotto. La poesia è stata letta durante l’appuntamento sotto le stelle della Biblioteca di Quartiere Circolo il Fienile proprio mercoledì sera nel giorno dell’addio al giovane avvenuto nel pomeriggio nella chiesa del Varignano.

"Abbiamo deciso come staff della biblioteca di dedicare i nostri due eventi di questa settimana al ricordo di questo ragazzo e lo abbiamo fatto in questa maniera" racconta Lucia Fiumalbi La Nazione a nome della staff. Mercoledì sera in occasione della presentazione del libro di Luca Guidi "Il bambino dagli occhi di cenere" Rebecca Guidi ha letto la poesia mentre ieri sera (giovedì per chi legge ndr) Devid Bracaloni dopo la presentazione del suo libro "Poetic Patch" ha fatto un ricordo del giovane.

"Inoltre – prosegue Lucia Fiumalbi – abbiamo pensato di fare un atto di solidarietà per la famiglia e non siamo stati i soli, perché lo hanno fatto automamente anche alcuni locali del quartiere. Noi abbiamo chiesto a chi ha partecipato alle due serate di donare qualcosa e abbiamo preparato una cassettina dedicata al giovane. Ora vedremo come come consegnare il ricavato alla famiglia. La cosa che ci ha commosso è stata che mercoledì sera alcuni amici del giovane sono venuti alla presentazione di Luca Guidi e hanno visto come abbiamo ricordato Anthony. Per questi ragazzi la nostra biblioteca di quartiere è e sarà sempre aperta", conclude Lucia Fiumbalbi e il tono della sua voce diventa commosso.

Ma una certezza resta: "Anthony vive", come hanno scritto gli amici sul murales che gli hanno dedicato e resterà sempre accanto alla famiglia e a quanti gli hanno voluto bene. "Resterai sempre con noi", hanno scritto gli amici su uno striscione esposto al funerale, e così sarà peché nessuno muore finché vive nel ricordo di chi resta.

Maria Nudi