MARTINA DEL CHICCA
Cronaca

Via della Fontanella nel caos. Adesso arrivano nove dossi per mettere un freno al traffico

La strada si è trasformata da quando in via dei Lecci sono stati installati i dissuasori di velocità. E dopo l’esposto presentato dai residenti la Polizia Municipale prende provvedimenti .

Da strada “famiglia“ a via ad alto scorrimento: è stato questo il destino di via della Fontanella, collegamento diretto tra Viareggio e Torre del Lago.

Una trasformazione avvenuta quando, lo scorso ottobre, sulla parallela via dei Lecci sono arrivati i dossi a frenare le corse degli automobilisti. Provvedimento preso dal Comando di Polizia Municipale a seguito delle numerose richieste di sicurezza per quella che è considerata una delle arterie più pericolose della città a causa del restringimento imposto dalla presenza dal muro della Tenuta Borbone, tutelato dalle Belle Arti e dunque inamovibile.

L’arrivo dei dossi sulla via dei Lecci, oltre a ridurre la velocità dei mezzi in circolazione, ha avuto però anche l’effetto di deviare gran parte del traffico su via della Fontanella. Una vietta, in realtà. Senza marciapiedi e come tante altre vie, a Viareggio, costellata di buche. Delimitata a Est da un fosso e a Ovest da numerosi incroci d’ingresso, e uscita, ad abitazioni, terreni, aziende agricole...

Lo scorso 11 aprile, alla luce della metamorfosi subita da via della Fontanella, i residenti hanno presentato un esposto. Denunciando tutte le criticità con cui si sono ritrovati a convivere: dunque il caos, la velocità, il traffico, i pericoli. E sulla base di numerosi sopralluoghi svolti dagli agenti – che hanno riscontrato come la circolazione sia particolarmente intensa nelle fasce orarie di punta, nonostante l’ordinanza numero 45 che, dal 2016, limita il transito nel tratto da la via della Bozzana e la via Falcone e Borsellino –, la comandante della Municipale Iva Pagni ha disposto l’installazione di nove dissuasori di velocità lungo tutta la strada. Dalla via dei Comparini alla via Falcone e Borsellino.

A Mover l’incarico di realizzare l’opportuna segnaletica, poi nel dei prossimi sessanta giorni – tempo massimo per eventuali ricorsi – i dossi saranno montati. E a quel punto il traffico, pur di non rallentare, dove si sposterà?