REDAZIONE VIAREGGIO

Varato il nuovo yacht "Sd 132". Ultimo gioiello targato Sanlorenzo

Il cantiere Sanlorenzo vara la nuova ammiraglia SD 132, record per l'industria viareggina. Cinque contratti già sottoscritti prima del varo.

Il varo dell’innovativo yacht progettato e costruito dal cantiere Sanlorenzo, uno dei leader mondiali del comparto

Il varo dell’innovativo yacht progettato e costruito dal cantiere Sanlorenzo, uno dei leader mondiali del comparto

Importante avvenimento nel ricco mercato dello yachting italiano, grazie al cantiere Sanlorenzo che ha varato “SD 132” nuova ammiraglia della Business Unit Yacht, la prima per dimensioni fra le navi da diporto realizzate in composito, quasi 41 metri fuori tutto, e la più grande semidislocante (con carena a minore resistenza all’avanzamento per avere velocità maggiori con consumi minori) di 420 tonnellate di stazza lorda, alloggi ospiti per dieci persone, autonomia oceanica. "Siamo entusiasti del lancio del progetto SD132 con una eccezionale risposta del mercato che è stata confermata dai cinque contratti già sottoscritti prima del varo, a testimonianza del grande successo e l’apprezzamento che sta riscuotendo tra gli armatori", spiega Tommaso Vincenzi, president Business Unit Yacht di Sanlorenzo. Per l’industria viareggina si tratta di un nuovo record che vede l’azienda di Ameglia (ma nata a Limite sull’Arno nel 1958 e trasferita in città nel 1972 ad opera di Giovanni Jannetti) ai vertici nel settore degli yacht in composito costruiti qui e varati nel nostro porto, sempre più centro mondiale della nautica da diporto. Il fatto stesso che siano stati venduti sulla carta cinque grandi yacht come il SD 132 (del valore presunto di oltre 20 milioni di euro ciascuno) è un risultato eccezionale e fa ben sperare per il futuro del comparto, primo per valore all’export rispetto ai concorrenti esteri. "Abbiamo raggiunto un altro primato – commenta il presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi –; siamo i primi esportatori al mondo per il nostro settore, con i cantieri italiani che vendono all’estero l’88% della produzione per un totale di oltre 3,7 miliardi. Al quinto posto della classifica abbiamo la Germania, che raggiunge 1,3; al quarto la Francia, con 1,39, gli Stati Uniti sono terzi, con 2,1; i Paesi Bassi secondi, con 2,7".

Walter Strata