
Lo stand del Premio Letterario Massarosa presente come ogni anno al Salone del Libro di Torino
Il Premio Letterario Massarosa torna dal Salone del Libro di Torino arricchito di esperienze e incontri importanti. Vecchi e nuovi amici del Premio, autori, giornalisti, esperti e appassionati: sono state tante le persone che hanno fatto visita allo stand per assistere agli incontri con gli scrittori in gara o semplicemente per conoscere una realtà nata nel 1947 e che da allora ha fatto tanta strada e che ancora ne vuole percorrere.
Il Salone è stato inoltre l’occasione per incontrare le case editrici, vero motore del Premio: dalle piccole e indipendenti ai grandi gruppi editoriali italiani, unanimi nel riconoscere il valore e l’importanza del Plm mandando i propri autori. Durante i giorni torinesi, oltre alle delegazioni di Comune e Fondazione Pomara Scibetta, anche Giuliano Pasini, presidente della giuria tecnica del Premio. Ad arricchire lo stand la scultura dell’artista Emiliano Filippi che grazie alla Fondazione ha portato a Torino la sua "Cappellaia", che fin da subito ha riscosso un grande successo tra foto e selfie.
"Essere presenti con il Premio Letterario a quello che è a tutti gli effetti l’appuntamento più importante dell’editoria italiana – commenta l’assessore alla cultura Adolfo del Soldato – ci permette di continuare ad accreditarci e farci spazio nel panorama culturale italiano".
"Portare il Plm tra la gente continuando a fare cultura rientra nella nostra mission – aggiunge Giuseppe Scibetta, presidente della fondazione omonima ’Arte, Bellezza e Cultura’ –, che vede proprio nella cultura uno degli elementi su cui puntare".
RedViar