REDAZIONE VIAREGGIO

Una sala intitolata alla memoria dell’avvocato Parenti

"Mio padre mi ha insegnato tanto, soprattutto sul come possiamo riuscire a servire gli altri e a stimolare la società e la politica vera a costruire opere che rendano cultura al territorio, come Villa Argentina". Queste le parole di Leila Parenti, presidente dell’Ordine degli avvocati di Lucca, alla cerimonia ieri mattina a Villa Argentina di intitolazione di una sala al primo piano al padre Gianfrancesco, anch’egli avvocato, deceduto nel 2018. Il ricordo è stato voluto dal Lions Club Viareggio Versilia Host, che ha affisso una targa nella quale si legge una frase cara a Parenti: "La Cultura si fa sui ricordi della città". Erano presenti, oltre alla vedova Emma Bruna e alla figlia, il presidente della Provincia di Lucca, Luca Menesini, e l’ex presidente Andrea Tagliasacchi, il presidente Lions Pierluigi Pellini, l’assessore comunale Valter Alberici, il presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca, Andrea Palestini. "Si tratta del giusto tributo – ha detto Menesini – ad una figura stimata e molto conosciuta a Viareggio che ha fatto tanto per la città e per la Versilia, sia come amministratore comunale e provinciale, sia come socio Lions e come fondatore degli “Amici di Villa Argentina". "Grazie alla sensibilità e dedizione di Parenti – ha affermato Pellini – questo gioiello del Liberty è tornato fruibile da tutti. Un Lions che rimarrà per sempre nel ricordo affettuoso ed ammirato di tutto il Club". La sua figura è stata poi ricordata da quanti collaborarono, venti anni fa, per la rinascita della splendida Villa".