Conflitto in Ucraina, morte e orrore, la Pasqua ortodossa ha il sapore della solidarietà viareggina. Un pranzo come sorpresa pasquale per stare insieme nel giorno della Pasqua Ortodossa e per alleviare il dolore, il grande dolore, dei cittadini ucraini che fuggono dall’orrore della guerra che da quasi due mesi semina morte e distruzione.
Il Bagno Lidino di Viareggio sulla Terrazza grazie al grande cuore del titolare Luca Gattai e dello staff oggi ha degli ospiti “speciali“. Profughi ucraini. Luca Gattai con Vitlana, una cittadina ucraina in Italia da oltre 20 anni, traduttrice accreditata al tribunale di Lucca, hanno deciso di fare una sorpresa di Pasqua a chi ha perso tutto. Così, con evento di carattere privato, il Bagno Lidino ospita 20 persone di nazionalità Ucraina tra cui 15 bambini di età diverse, compreso un neonato di appena un mese, con mamme e nonne che da alcune settimana dall’Ucraina mettendosi in salvo e sono arrivate a Viareggio. "Questa iniziativa – raccontano dal Bagno Lidino – nasce dalla disponibilità del titolare dello stabilimento, Luca Gattai e dall’idea che ha avuto una nostra cliente di nazionalità ucraina che vive a Viareggio. Abbiamo organizzato un pranzo per alleviare il dolore di queste persone".
"Questo pranzo – aggiunge Vitlana – nasce dal desiderio di stare insieme e di donare ai miei connazionali un momento di svago, anche solo una occasione per non pensare a cosa stanno vivendo". E così lo stabilimento Lidino sulla Terrazza diventa lo scenario di un gesto di grande solidarietà e generosità: il pranzo per chi ha il cuore lacerato dal dolore e dalla orrore del conflitto russo ucraino. Piccoli e grandi insieme per un momento di leggerezza pensando a chi sta combattendo per la vittoria e la libertà dell’Ucraina. Un menu con un ingrediente particolare, l’accoglienza viareggina e l’amore di Vitlana per i suoi connazionali.
Maria Nudi