Tremila litri di rifiuti recuperati col biochar

Tremila litri di rifiuti  recuperati col biochar

Tremila litri di rifiuti recuperati col biochar

Procede la sperimentazione del biochar agli "orti sociali" a Lido di Camaiore. Il progetto, appoggiato dall’amministrazionem prevede la realizzazione di compost sostenibile e totalmente naturale partendo dagli scarti vegetali. Per questo, nell’iniziativa è stato coinvolto anche il mercato ortofrutticolo camaiorese: gli ortisti hanno recuperato gli scarti vegetali (tra l’altro spostandosi con mezzi elettrici, nell’ottica della sensibilità ambientale che anima il progetto), che sono stati poi triturati e uniti ad altri prodotti naturali, tra cui il biochar, un carbone vegetale altamente ammendante. Dopo circa due mesi di maturazione in cumuli, nasce il compost pronto a essere riutilizzato nelle coltivazioni degli "orti sociali".

Un rifiuto che diventa risorsa, dunque: è questo l’obiettivo della sfida intrapresa dall’amministrazione, che sta cominciando a dare importanti risultati riducendo la produzione di rifiuti organici, i più inquinanti e difficili (e quindi anche costosi) da smaltire. In questo senso, i dati sono confortanti. In poche settimane di sperimentazione, sono stati tolti dal circuito della smaltimento dei rifiuti, e riutilizzati in modo ecologico nelle coltivazioni degli "orti sociali", ben 1.800 litri di scarti vegetali, 590 litri di fondi di caffè e 570 litri di segatura (fondi di caffè e segatura sono i due elementi che vengono mischiati agli scarti vegetali da mettere a macerare). "È un progetto che come amministrazione comunale abbiamo deciso di sostenere – commenta l’assessore all’agricoltura Sara Pescaglini –; con questo procedimento, un rifiuto vegetale diventa una risorsa naturale per il terreno".

RedViar