Il 2024 segna un nuovo record per le nidificazioni della tartaruga marina comune (chiamata Caretta caretta) in Italia. Sono 601, infatti, i nidi registrati sulle coste, il dato più alto mai raggiunto: lo scorso anno a fine stagione il conto delle ovodeposizioni si era fermato a quota 452. Il record si rifà ai dati di ‘Tartapedia.it’, piattaforma che accoglie le segnalazioni di associazioni e istituti di ricerca, e riguarda anche la Toscana, come spiega Legambiente: “Sorprendenti i risultati della regione con 24 nidi” localizzati principalmente sui litorali delle province di Livorno (12 nidi), Massa (6). Altro territorio gettonato, quello lucchese, con 3 nidificazioni tra Forte dei Marmi e Viareggio. Secondo stime indicative, quindi, “si ipotizza che i nuovi nati di origine toscana saranno circa 1.540”.
Si tratta di “un grande risultato ottenuto grazie all’impegno del gruppo di associazioni e università che operano dietro coordinamento di Arpa Toscana. Per la comunità scientifica, la Toscana rappresenta il limite settentrionale di nidificazione di questa specie, anche se nel 2024 alcuni esemplari di Caretta caretta hanno nidificato in Liguria. Le nidificazioni toscane si sono distribuite in tutte le province costiere, tranne quella di Pisa (che ha avuto una nidificazione nel 2023). I dati sorprendenti riguardano l’isola di Pianosa che quest’anno ha ospitato ben 6 nidi e la scoperta del nido di Torre del Lago dove sono stati trovati i piccoli di Caretta caretta appena dopo l’emersione dal nido alla superficie della spiaggia.