
Applausi, battibecchi e polemiche. Le celebrazioni per l’81° anniversario della liberazione di Pietrasanta dal nazifascismo, promosse venerdì, hanno regalato emozioni...
Applausi, battibecchi e polemiche. Le celebrazioni per l’81° anniversario della liberazione di Pietrasanta dal nazifascismo, promosse venerdì, hanno regalato emozioni di ogni tipo. A parte la deposizione di corone in memoria dei Caduti, la novità è stata l’inaugurazione all’esterno della sede municipale di via Capriglia di una targa commemorativa per la medaglia d’argento al merito civile attribuita alla città nel 2018. "Soprattutto in questa fase storica – ha detto la presidente del consiglio Paola Brizzolari (nella foto) – è importante diffondere la cultura della pace, della convivenza e del rispetto. Non possiamo non impegnarci in tutto questo, vedendo poi che le vittime delle guerre sono principalmente ragazzi e bambini". Dopo l’inaugurazione, però, ci sono stati due episodi "caldi". Il primo è quello che ha visto Nando Melillo, del "Comitato Mario Giannelli", andare in testa al corteo diretto a piazza Statuto sventolando la bandiera della Palestina: una presenza "gradita", come gli ha detto il capo gabinetto Gabriele Marchetti, ma non in quella posizione, con Melillo che ha preferito soprassedere trovando "ospitalità" tra i rappresentanti della Croce Verde di Pietrasanta.
L’altro episodio riguarda invece la stessa Brizzolari. Intervistata da una tv, ha sottolineato l’importanza della solidarietà verso i palestinesi criticando però "i cortei in cui si spaccano le vetrine: a volte manca il senso di responsabilità e del rispetto". Parole a cui ribatte Tiziano Nicoletti (Sinistra italiana): "Respingo un simile giudizio in quanto non corrisponde alla realtà. Alle due recenti manifestazioni in Versilia in sostegno al popolo palestinese e alla Global Sumud Flotilla hanno partecipato migliaia di persone, tra cui bimbi, anziani e intere famiglie, in un clima di serenità e responsabilità".
d.m.