DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

Suolo pubblico abusivo Sanzionate venti attività Controlli per tutta l’estate

A Tonfano la municipale rileva occupazioni senza titolo o ben oltre il consentito. Verbali da 173 euro. Cosci: "Sapevano tutti di doversi mettere in regola".

Suolo pubblico abusivo  Sanzionate venti attività  Controlli per tutta l’estate
Suolo pubblico abusivo Sanzionate venti attività Controlli per tutta l’estate

di Daniele Masseglia

Alcuni esercenti avevano sistemato gli espositori e gli articoli senza essere in possesso di alcuna autorizzazione. Altri invece si erano allargati ben oltre il consentito, facendo – come si suol dire – i “furbetti“. Incappando, in entrambi i casi, nella violazione dell’articolo 20 del Codice della strada, che prevede stangate per chi occupa il suolo pubblico in maniera abusiva. Che è esattamente quello che ha messo in pratica la polizia municipale, che ha elevato un totale di circa venti verbali nei confronti di altrettante attività commerciali di Tonfano, riconosciuta storicamente come il “cuore“ commerciale della Marina. L’operazione del comando non è il seguito di alcun esposto né di segnalazioni, bensì il frutto di normali attività di controllo che avevano già portato, in precedenza, a comminare sanzioni nei confronti di una decina di attività del centro storico.

Agli agenti è bastato scendere dalle auto di servizio ed effettuare un giro a piedi, soprattutto in via Versilia, fulcro del centro commerciale naturale (Ccn) di Tonfano, per rendersi conto che c’era qualcosa che proprio non andava. Prima un caso, poi un altro, fino alla certezza che a qualcuno la situazione era scappata di mano. Le situazioni più eclatanti hanno riguardato ovviamente quelle attività che hanno occupato il suolo pubblico senza essere in possesso dell’apposita concessione rilasciata dall’ufficio canone unico patrimoniale suolo pubblico del Comune. Un altro nutrito gruppo di esercenti, invece, è risultato sì in possesso dell’autorizzazione, ma la superficie dello spazio occupato era decisamente maggiore di quella consentita. In totale, come detto, si tratta di una ventina di attività alle quali è stata rifilata una sanzione da 173 euro per violazione del Codice della strada.

Episodi, a onor del vero, non nuovi. Basti ricordare le aspre polemiche di qualche estate fa sullo “stuolo“ di espositori, alcuni dei quali oscuravano la vista dei negozi accanto. "L’operazione del comando non deve meravigliare nessuno – interviene l’assessore alla polizia municipale Andrea Cosci – anche perché, in accordo con le associazioni di categorie e con quella dei commercianti sia di Pietrasanta che di Tonfano, avevamo annunciato controlli di questo genere raccomandandoci con le attività di mettersi in regola. Credo che via Versilia abbia tutte le caratteristiche per essere un biglietto da visita importante e non un ambiente posticcio. Il che era tollerabile nel post-Covid, inclusa la possibilità di ampliamenti gratuiti del suolo pubblico visti i disagi e le emergenza. Ma oggi ha bisogno di una regolamentazione. Altrimenti – conclude Cosci – se ognuno fa quello che gli pare poi si sfocia nell’anarchia. Lo dico anche per rispetto verso chi paga regolarmente il suolo pubblico".