Sprocco Lanterna e Collina hanno presentato ricorso

Le due contrade contestano la scenetta dialettale di Marina "Volgare e non originale".

Sprocco Lanterna e Collina hanno presentato ricorso

Sprocco Lanterna e Collina hanno presentato ricorso

C’è la contrada che difende l’originalità della propria scenetta dialettale, mentre un’altra accende i riflettori su qualche parolaccia di troppo sentita sul palco. Non più proteste verbali, come quelle di domenica a teatro. Stavolta si fa sul serio, a suon di ricorsi. A presentarli sono state Lanterna e Collina, amareggiate dall’esito della Scartocciata vinta da Marina.

I biancocelesti della Lanterna pretendono chiarezza. "Da tre anni penalizzati per il tema – dice il presidente Silvano Benedetti – eppure anche quest’anno il nostro era inedito e originale, come da regolamento, mentre Marina ha preso spunto da un programma tv. Non c’è trasparenza, non si riesce a capire come vengono dati i voti sul tema. Idem l’interpretazione: i nostri attori hanno alle spalle anni di teatro, non scordano le battute né balbettano, ci sembra poco corretto non riconoscere questa bravura". Susanna Lanè, presidente della biancoverde Collina, ritiene invece che i propri attori non siano stati tutelati dalla giuria: "Nella scenetta vincitrice c’erano diverse parolacce. Non capiamo perché venga disatteso l’articolo 4 del regolamento, che dispone i contenuti dei testi sebbene senza sanzioni per chi non lo rispetta. Il nostro è un segnale affinché venga rispettato di più il lavoro di tutte le contrade".

d.m.