E con questo siamo al quinto episodio. Troppi per chi, come Giovanni da Monreale, aveva creato e donato l’opera nel 2016 con due obiettivi: abbellire un parco pubblico e lanciare un monito sulla dipendenza dai videogiochi raffigurando un ragazzino incollato al dispositivo mentre quelli reali parlano e fanno esibizioni allo skatepark di via Marconi. Il destino di “17“, opera in vetroresina dell’artista siciliano e ormai pietrasantino d’adozione, ha dovuto invece ancora una volta incrociarsi con chi fa della mancanza di rispetto uno stile di vita.
Il volto è stato ricoperto di spray blu, sul cappellino è stata impressa la scritta “Paiaccio“ (proprio così), fino ai colpi che hanno spaccato lo zigomo, l’arcata sopraccigliare e una scarpa. Più crepe e lesioni, segno che gli autori del gesto avrebbero voluto infierire ulterioremente. L’amarezza di Giovanni da Monreale si taglia a fette. "Non ho nessun problema a restaurare ’17’ per l’ennesima volta – si sfoga – ma il problema è che prima o poi lo rispaccano. Qui c’è un problema di inciviltà. Lo skatepark, purtroppo, è frequentato da vandali che, oltre alla scultura, hanno imbrattato e danneggiato altre cose, dalle panchine alle piste in marmo. Bisogna fermare questa escalation, contatterò il sindaco per esporgli il problema e trovare una soluzione insieme alle forze dell’ordine. Lancio anche un appello a tutti i cittadini che amano Pietrasanta: se notate questi gesti, fate qualcosa. Il bene pubblico va rispettato, non lasciamo le nostre amate città nelle mani dei vandali". In attesa dell’incontrocon il sindaco, già fissato per stamani, l’assessore alla polizia municipale Andrea Cosci annuncia l’arrivo di nuove telecamere. "Lo skatepark – spiega – fa parte del progetto che avevamo previsto a fine mandato e che realizzeremo a breve. Mi spiace per l’accaduto, quell’area sarà tra le prime ad essere dotate di telecamera anche se poi la gestirà direttamente l’ufficio lavori pubblici e non la polizia municipale, che segue invece quelle funzionali alle violazioni del codice della strada. Complessivamente verranno installate una quindicina di telecamere, coprendo tutti i parchi del territorio, con e senza giochi. È un progetto che ho personalmente voluto e che porterò avanti in collaborazione con l’ufficio lavori pubblici".
Daniele Masseglia