
Sicurezza del territorio. Telecamere intelligenti. Allo studio un ponte radio
Altro passo in avanti verso l’installazione del nuovo impianto di videosorveglianza dinamica, finanziato con 25 mila euro dalla Regione. Nei giorni scorsi, è stato affidato l’incarico al progettista e sono stati effettutati sopralluoghi con il tecnico, la comandante della polizia municipale Francesca Papasogli e alla presenza del vicesindaco Damasco Rosi nella frazione di Piano di Mommio, dove verranno installate le telecamere di videosorveglianza dinamica e di contesto, e su altri siti, per individuare i punti per il rilancio del segnale.
Il progetto prevede infatti la realizzazione di un nuovo varco di lettura delle targhe a Piano di Mommio, zona attualmente scoperta dal segnale radio e dalla videosorveglianza dinamica, in modo da poter potenziare il sistema già presente sul territorio. L’iter studiato dal Comune prevede dunque di procedere all’installazione di un ponte radio di trasmissione e di due telecamere lettura targhe sulla Sarzanese, nel tratto che attraversa Piano di Mommio, oltre a due relative telecamere di contesto. Questo intervento potrà permette di riattivare anche altre telecamere di contesto, sempre nella frazione di Piano di Mommio. In questo modo, l’amministrazione conta di avere uno strumento decisivo in più per il contrasto alle attività illegali.
"Sia sul fronte della prevenzione della repressione di atti criminosi, questi strumenti sono molto importanti – spiega la sindaca Simona Barsotti –; lavoriamo costantemente per dare risposte concrete ai cittadini rispetto alla sicurezza stradale e al contrasto di qualsiasi fenomeno criminoso. La sinergia su questo tema, tra Comune, forze dell’ordine e polizia municipale è fondamentale e dà esiti positivi".
Soddisfatto dal percorso seguito fin qui il vicesindaco Damasco Rosi, assessore alla pianificazione strategica e alla ricerca di fondi: "Siamo riusciti a ottenere le risorse necessarie dalla Regione – spiega – e dobbiamo per questo ringraziare il comando di polizia municipale, che ha lavorato prima per predisporre gli atti necessari per partecipare al bando e adesso, a fianco del progettista, per trovare le migliori soluzioni per l’installazione e la maggior ottimizzazione degli impianti. Vogliamo fornire alle forze dell’ordine, che ogni giorno svolgono egregiamente il proprio compito, tutti i supporti che possiamo perché la lotta alla criminalità è un’attività che deve essere sviluppata anche con il supporto degli enti locali".
RedViar