Viareggio, shopping raffreddato dalla finale dei Mondiali

Poco movimento in Passeggiata e al Piazzone. L’appello Confesercenti a spendere nei negozi

Viareggio, 19 dicembre 2022 - Shopping natalizio molto a rilento. Chi aveva sperato in un boom di vendite per la giornata di ieri (18 dicembre, ultima domenica prima di Natale) peralto baciata da una bella giornata neanche troppo fredda, è rimasto deluso. Poco movimento in città nei luoghi commercialmente più appetibili, sia in Passeggiata che in zona Piazzone. Colpa forse della finale dei campionati mondiali giocata all’insolita ora delle 16 che ha tenuto a casa molti potenziali turisti. «Abbiamo fatto più affari sabato che non oggi (ieri per chi legge) –, hanno commentato sconsolati alcuni storici commercianti del centro – colpa probabilmente della partita».

E forse anche dell’attrazione dei grandi centri commerciali o addirittura dello shopping a basso costo su Internet. Per questo il presidente di Confesercenti, Francesco Giannerini – lancia un appello a spendere nei negozi di vicinato in quest’ultima settimana che ci avvicina al Natale. «Mai come in questi momenti difficili per l’economia – spiega – invitiamo a scegliere gli esercizi locali, sia a posto fisso che quelli dei nostri mercati ambulanti, per gli acquisti natalizi, anziché affidarsi alle grandi piattaforme dell’e-commerce, che drenano risorse lontano dal nostro territorio. Acquistare in negozio è garanzia di una miglior esperienza d’acquisto e un gesto concreto di solidarietà per la propria comunità. Frequentare il negozio, il bar o il ristorante di prossimità, da sempre simboli di tradizione, qualità e affidabilità, anche quest’anno è la giusta scelta. Una scelta consapevole garantisce una gratificante esperienza di acquisto e sostiene l’economia e l’occupazione locale». 

Giannerini spiega come sia necessario anche un cambio di mentalità «in questo caso con un ritorno al passato, quando lo shopping natalizio voleva dire passeggiare nelle nostre strade con le buste dei regali in mano e non affidate ai corrieri del commercio elettronico. Stimolare la consapevolezza dell’importanza delle scelte di consumo è ora particolarmente importante, considerata la difficile situazione delle attività commerciali, reduci dalle restrizioni pandemiche e strette nella morsa del caro bollette e del calo delle vendite».