DANIELE MANNOCCHI
Cronaca

Sgraffiti a Casoli. Sabato parte la 18ª edizione

Borgo collinare protagonista tra arte e musica. Attese le opere di figure di livello internazionale.

Artisti al lavoro nel borgo di Casoli, con un panorama tutt’altro che scontato

Artisti al lavoro nel borgo di Casoli, con un panorama tutt’altro che scontato

Torna "Sgraffiti a Casoli": sabato e domenica riflettori sul borgo collinare per ammirare dal vivo l’antica tecnica di simil-affresco. "L’atelier a cielo aperto" si arricchirà di nuove opere sulla pareti. La manifestazione è giunta alla 18ª edizione: due giorni in cui poter ammirare la maestria di esperti artisti da tutto il mondo che continueranno il processo di ornamento delle pareti del paese. Quest’anno sono attesi nomi di spicco: Anne Shingleton eseguirà un lavoro dal titolo "Volpi e barbagianni al chiaro di luna", Gianni Roppo realizzerà lo sgraffito "Alla vigna" e Giulia Luzzi e Alessio Betti (studenti dell’Accademia di Carrara) si presenteranno con "Paesaggio". Si aggiungono inoltre le opere di Sabine Cez, "Vista sul Prana", e di Mary Casanova, che realizzerà un ritratto ad Adolfo Saporetti, artista che operò anche a Casoli e a cui è dedicata l’edizione.

L’esibizione degli artisti che realizzeranno i nuovi sgraffiti sarà accompagnata dalla musica dal vivo in vari punti del paese, con il duo Martinelli-Petrucci (chitarra e violoncello), l’Ensemble Flauti Angelo Bevilacqua (Chiara Foti e Jennifer Palmerini), e il duo Francesco Foti e Michele Perna (piano e violino). Tante, poi, le inizitaive collaterali: alla Casa Museo Murabito si terrà una mostra dedicata a Adolfo e Anna Saporetti, a cura di Alessio Pazzini in collaborazione con l’Archivio Saporetti, che sarà visitabile fino al 1° giugno (ogni weekend dalle 10 alle 19). Sempre alla Casa-Museo, Cam On-Circuito Off curerà una mostra di cartoline raffiguranti i vari sgraffiti. Nel pomeriggio, animazione teatrale con Tableaux Vivants dal titolo "Gli Sgraffiti prendono vita", a cura di Giove Teatro e Code per Curiosi, e con la partecipazione della scuola di danza Jenco. Allo sgraffito del Narciso, l’installazione audio-video "LEco di Narciso" a cura di Leonardo Palmerini e Luca Niccolai, in collaborazione con Code per Curiosi.

La domenica ci saranno due appuntamenti particolari. Alle 10.30, alla Casa Museo, si terrà la presentazione del libro "Lo sguardo di Santa Lucia", di Umberto Cinquini. Modera Andrea Boccardo. Alle 11.30, l’inaugurazione di un’opera in ceramica, realizzata a più mani dai frequentatori de La Manica Lunga Officina Creativa.

Per tutta la due-giorni, sarà attivo un servizio navetta (9-21) che partirà, ogni mezz’ora, dalla Badia in direzione Casoli. L’evento è organizzato dal Comitato Casoli Paese degli Sgraffiti, con la collaborazione di Misericordia di Camaiore e Lido, Code per Curiosi, Cam On-Circuito Off e la collaborazione e il contributo economico del comune di Camaiore. Il Direttore Artistico è Franco Pagliarulo.