REDAZIONE VIAREGGIO

Scivola in escursione, Pegaso in volo per recuperare giovane francese

Intervento sul Monte Corchia: il ragazzo era il primo di cordata sulla via Erik quando è volato di sotto di circa venti metri, rimanendo paurosamente appeso alla corda

Il luogo dell'incidente

Monte Corchia (Lucca), 13 giugno 2015 - Alle 17.15 di oggi, 13 giugno 2015, il Soccorso Alpino è stato allertato per il recupero di un alpinista caduto sul Monte Corchia (Alpi Apuane, provincia di Lucca). Erano due giovani che arrampicavano sulla Via Erik (a 1400 metri circa), il primo di cordata, nato a Washington ma residente in Francia, è volato dalla parete facendo un salto di circa una ventina di metri ed è rimasto appeso alla corda provocandosi vari traumi (anche il casco che indossava si è rotto nell’urto).

Subito è intervenuto l’elicottero Pegaso 3 dall’elibase di Massa Cinquale e contemporaneamente un squadra di otto volontari della Stazione del Sast di Querceta insieme ad un’ambulanza dell’Anpas sono partiti da terra come opzione di recupero dell’infortunato in caso l’elicottero perdesse visibilità a causa degli imminenti temporali. Il giovane è fortunatamente rimasto cosciente e collaborativo e il compagno di cordata (un alpinista esperto) è riuscito a portarlo in corda doppia fino alla base della parete dove Pegaso 3 ha potuto procedere con le manovre di recupero dell’infortunato e del compagno. I due sono stati portati a Massa Cinquale, e l’intervento si è così concluso verso le 18.45