
Elisa Montemagni, deputata viareggina della Lega, esprime criticità sulla situazione sanitaria attuale, puntando il dito al PD e a chi governa la Regione
VIAREGGIO
"La situazione della sanità in Toscana è surreale", esordisce così la deputata toscana della Lega Elisa Montemagni in giorni in cui proprio il tema della sanità, del sovraffollamento dei pronti soccorsi e dell’Ospedale Versilia ha portato a picchetti in tenda di 48 ore e di dichiarazione di esponenti politici di ogni parte. Ed è proprio su queste dichiarazioni, parte Pd, che la deputata esprime, dura, critiche e perplessità. "Esponenti del PD cercano capri espiatori per coprire errori vecchi di anni commessi dalla regione rossa per eccellenza e cercare oggi di dare la colpa al governo è ridicolo e imbarazzante. Ci sarebbe da chiedersi perché ancora ci si ostini a non offrire servizi ai cittadini, quando basterebbe rimodulare la sanità in modo da investire di più sui medici, sugli infermieri e sugli OSS, tagliando i tanti sprechi e i troppi dirigenti che si sono creati negli anni, ma che non curano le persone", continua Montemagni, dando la stoccata finale al partito di sinistra: "Il PD ha distrutto la sanità regionale, che era un fiore all’occhiello della Toscana. Lo ha fatto consapevolmente e senza ascoltare tutti coloro, dai sindacati come la FIALS, che ha messo in campo svariate proteste, agli operatori del settore, che negli anni hanno chiesto di fermare la deriva. In tutto questo gran dire, cercando di togliersi di dosso le responsabilità, da parte degli esponenti PD c’è da chiedersi se, per dignità, non farebbero meglio a tacere o, meglio, a chiedere scusa per aver distrutto l’eccellenza della sanità toscana. Ringraziando gli operatori del settore che, col loro lavoro e la loro dedizione, tengono in piedi la sanità regionale, ricordo che siamo tutti disponibili al dialogo, ma non alle prese in giro che Giani e i suoi tentano di rifilare a noi e ai cittadini".