Quindici anni di Filippo Festa tra cibo e musica

Quindici anni di Filippo  Festa tra cibo e musica

Quindici anni di Filippo Festa tra cibo e musica

Era il 2008 quando il nome “Filippo“ comparve per la prima volta in via Stagi. Fu l’inizio di una nuova avventura per l’ormai noto ristoratore Filippo Di Bartola, ancora giovanissimo quando la zia gli affidò il bar del bagno “San Camillo“ a Vittoria Apuana, a cui seguì la fondamentale gavetta all’enoteca “Marcucci“ di Pietrasanta, da “Pinchiorri“ a Firenze e da “Lorenzo“ a Forte dei Marmi. Quindici anni di attività, quelli trascorsi nel centro storico della Piccola Atene, che Filippo ha deciso di festeggiare con l’evento “Connessioni“, in agenda domani dalle 19 alle 22.30 nei locali di via Barsanti in cui si era spostato nel 2016 lasciando in via Stagi “La Brigata di Filippo“.

Quella di domani sarà una serata – a numero chiuso – tra cibo e musica, in questo caso affidata al dj Leo Tolu e al percussionista Papi Thiam. "Ho chiamato la festa ’Connessioni’ – racconta Di Bartola – per dedicarla agli amici, i clienti e anche i fornitori con i quali ho interagito quotidianamente in questi 15 anni. Il bilancio? Senz’altro gratificante, a parte l’emergenza Covid che ha colpito un po’ tutti, ristorazione inclusa. Ci siamo dovuti riorganizzare, ma la ripartenza ha subito raccolto buoni frutti". Per Filippo, che dal 2020 gestisce anche la trattoria “Filippo Forte dei Marmi“, le sfide sono tutt’altro che finite: dal mese scorso ha preso la gestione del bar ristorante del bagno “Roma“ a Fiumetto, in un certo senso chiudendo il cerchio che aveva iniziato a tracciare con la zia nello stabilimento di Vittoria Apuana.

Daniele Masseglia