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Quei miracoli di Antonella Una Fondazione in suo nome

A quindici anni dalla sua prematura scomparsa l’iniziativa di amici e familiari. La diocesi di Lucca ha avviato la causa di beatificazione della Meccariello

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Si sta lavorando per arrivare in tempi brevi alla realizzazione di una Fondazione intitolata ad Antonella Meccariello, la giovane sposa di Viareggio molto devota e impegnata nel sociale, scomparsa prematuramente all’età di 35 anni e che è in odore di beatificazione. Antonella è ritornata al Padre il 22 gennaio 2008 resta indelebile tra coloro che l’hanno conosciuta e apprezzata per il suo impegno a favore degli altri.

A pochi giorni dal quindicesimo anno dalla scomparsa arriva questa notizia della creazione di un ente che la ricorderà e seguirà tutto l’iter di cui si occupa la Diocesi di Lucca. La casa di via Sant’Agostino dove Antonella Meccariello abitava insieme al marito è rimasta quella del giorno in cui concluse la sua esperienza terrena. È meta di devoti che si radunano lì per pregare e chiedere delle grazie, cosa avvenuta più volte in passato come testimoniano tanti beneficiati che si sono rivolti nelle loro preghiere ad Antonella chiedendo il suo aiuto. L’ultima è stata una donna di Capezzano Pianore che ha ricevuto una grazia molto importante. Molti si radunano in preghiera davanti al Crocifisso come faceva Antonella anche nei momenti più duri e difficili di una malattia che poi non le ha dato scampo.

Ad Antonella Meccariello è intitolato un gruppo di preghiera che si raduna ogni primo sabato del mese nella chiesa della Santissima Annunziata.

I genitori di Antonella rivolgono un caloroso saluto a suor Anita Pettinato delle Apostole del Sacro Cuore di Gesù che hanno sede proprio nel santuario della Santissima Annunziata. Suor Anita è stata trasferita nelle scorse settimane a Bari dopo una lunga permanenza a Viareggio. E prima della partenza ha fatto visita alla casa di Antonella, pregando con i familiari davanti al Crocifisso tanto caro ad Antonella. Per l’occasione Rita Meccariello mamma di Antonella ha letto una breve e toccante poesia dedicata alla figlia. E ha ribadito il fatto che "le persone che hanno pregato davanti all’immagine sacra hanno sempre ricevuto doni spirituali di grande valore". È probabile che nell’imminenza dell’anniversario del 22 gennaio venga anche celebrata una Messa in ricordo di Antonella. È certo che la creazione di una Fondazione è una notizia molto importante perché significa dare forza al cammino che dovrebbe portare al riconoscimento di Antonella come Beata.

e.sa.