Progetto ecosostenibile. Vecchia cartiera addio. Nascerà un parco fluviale

Si parte dalla demolizione della struttura fatiscente, ma l’idea è di riqualificare l’intero bacino del torrente Camaiore dal lago Teneri fino al Ponte di Sasso.

Progetto ecosostenibile. Vecchia cartiera addio. Nascerà un parco fluviale

Progetto ecosostenibile. Vecchia cartiera addio. Nascerà un parco fluviale

Il parco fluviale lungo il Camaiore prenderà vita: si parte con il recupero dell’ex Cartiera di Viareggio ad opera del Red Studio di Pietrasanta. E poi a seguire sarà completato l’ambizioso progetto. Di recente infatti la giunta Pierucci ne ha approvato la fattibilità attraverso una scheda norma necessaria all’interno del piano strutturale: cosa significa? Che il progetto sbandierato in campagna elettorale, per opera in primis della lista Rinnovamenti, sara’ lentamente realizzato: il lungofiume di Camaiore, da Teneri fino al Ponte di Sasso, dove la vecchia amministrazione di centro destra aveva proposto la viabilità alternativa, ospiterà un percorso pedonale ed in bicicletta da anni ed anni atteso dai cittadini. Per la vecchia cartiera, che sorge all’incirca all’altezza della rotonda dell’Amicizia, e rappresenta oltre che una bruttura anche un pericolo, si prevede la demolizione.

Si tratta di un immobile di privati che ovviamente non può restare in quelle condizioni: nel progetto illustrato in campagna elettorale, qui dovrebbe sorgere una sorta di spazio aperto atto ad ospitare eventi culturali e di aggregazione da unire ad una passeggiata che costeggia il fiume con sedute ed arredi ad hoc. Vi passa anche un tratto di pista ciclabile e vi e’ stato realizzato il centro di raccolta del verde. Di fronte alla cartiera crollata insiste un altro edificio lungo la Provinciale che un tempo fu una falegnameria. Vedremo il progetto che il Comune vorrà far nascere in questa zona.

i.p.