
Presi i ladri di gioielli. Avevano fatto il colpo in un’oreficeria a Ferrara
I primi due si sono finti una coppia in dolce attesa interessata ad acquistare un gioiello. La terza e la quarta hanno approfittato della distrazione della gioielliera per per intascarsi la bellezza di quarantamila euro di gioielli. È un colpo da professionisti quello messo a segno nel luglio scorso in una gioielleria di via Garibaldi a Ferrara. Nonostante l’abilità dei malviventi (tre donne e un uomo tra i 20 e i 47 anni residenti a Viareggio, Sarzana e Misano Adriatico) gli uomini della squadra mobile ferrarese sono riusciti a risalire alla lora identità e a ottenere tre ordini di custodia cautelare a carico dell’uomo, 29 anni, e di due donne di 34 e 47 anni. Indagata a piede libero la ventenne, in quanto incensurata. Le misure sono state eseguite nei giorni scorsi.
Due degli indagati sono stati raggiunti dall’ordinanza mentre si trovavano in carcere per altra causa. La terza persona è stata invece rintracciata e arrestata nella giornata di mercoledì. Per tutti quanti, l’accusa è di furto pluriaggravato. Stando alle risultanze investigative si tratterebbe di gente ‘del mestiere’, con alle spalle diversi precedenti specifici (almeno per quanto riguarda i tre destinatari delle custodie cautelari). Quel giorno d’esate erano a Ferrara ‘in trasferta’, con l’intento di mettere a segno un colpo sul territorio. Il mirino si è fermato sulla gioielleria di via Garibaldi. Il piano era studiato nei minimi dettagli. Per primi sono entrati l’uomo e una delle donne, che simulava la gravidanza con un finto pancione nascosto sotto i vestiti. In quel momento nel negozio c’era l’anziana madre del titolare. La coppia ha iniziato a chiedere informazioni riguardo ad alcuni gioielli, distraendo la negoziante che gli ha mostrato alcuni oggetti in esposizione in vetrina. Nel frattempo, sono entrate altre due donne, complici dei primi due soggetti. Queste due hanno iniziato immediatamente a guardarsi intorno.
Una di loro si è diretta rapidamente verso il retro del locale dove, con una mossa fulminea, ha afferrato alcuni rotolo di gioielli custoditi all’interno della cassaforte (in quel momento aperta) e li ha infilati in una borsa che aveva con sé. Subito dopo, le due donne sono uscite dal negozio, seguiti di lì a pochi istanti dalla coppia, che ha improvvisamente perso interesse per l’acquisto. I malviventi si sono dileguati, probabilmente a bordo di una macchina parcheggiata poco lontano. Quando la negoziante si è accorta del furto era ormai troppo tardi. Le indagini della polizia di Stato, partite dalle immagini delle telecamete del negozio e proseguite con l’analisi dei tabulati telefonici e con il riconoscimento fotografico dei sospettati, hanno però permesso, nel giro di pochi mesi, di chiudere il cerchio intorno ai presunti responsabili del maxi furto.