
Premio Letterario. Designati i finalisti
La giuria tecnica del Premio Letterario Camaiore ha passato al vaglio le oltre 150 opere ricevute e ha tirato fuori la cinquina finalista che si contenderà la vittoria. Il presidente Michele Brancale e i giurati Cinzia Demi, Simone Gambacorta, Renato Minore, Ottavio Rossani e Luigia Sorrentino hanno scelto Sauro Albisani ("In bilico"; Passigli), Luigi Cannillo ("Dal lazzaretto"; La Vita Felice), Stefano Dal Bianco ("Paradiso"; Garzanti), Federica Maria Amato ("La montagna dell’andare"; Ianieri Edizioni Srls) e Raffaella Fazio ("Gli spostamenti del desiderio"; Moretti & Vitali Editori).
Oltre a scegliere i finalisti del Premio intitolato a Francesco Belluomini – il vincitore assoluto sarà decretato dai 50 elementi che compongono la giuria popolare – la giuria tecnica ha individuato le opere che hanno meritato i premi speciali. Il Premio Internazionale è andato a Visar Zhiti con "Strade che scorrono dalle mie mani" (Puntoacapo Editrice), dall’Albania. Il Premio per la diffusione della cultura poetica italiana se l’è aggiudicato Andrea Riccardi, presidente della Società Dante Alighieri. Per quanto riguarda il Premio alla Carriera, la palma è andata a Vincenzo Guarracino, autore di "Fiori e altri incanti" (Di Felice).
Premio Speciale a Emilio Coco, con "Del dolore e della gioia" (Campanotto), mentre il Premio in memoria di Rosanna Lupi e Paola Lucarini è andato a Gianfranco Lauretano, autore di "Questo spentoevo" (Graphe.it Edizioni). Inoltre, la Segnalazione della giuria è andata ad Anna Ruotolo con "Prodigi" (Pequod); il Premio Camaiore Proposta ’Vittorio Grotti’ a Valentina Furlotti con "Fosforescenze" (Interno Libri Edizioni) e infine il Premio Siae Under 35 se l’è aggiudicato Eleonora Cattafi con "Differire il giorno" (Marco Saya Editore).