
Il neonato Comitato per la salvaguardia e la protezione degli alberi
di via Versilia ricorrerà al prefetto "visto che questa amministrazione non ha dato, ad oggi, alcuna risposta sulle 200 firme raccolte contro le capitozzature". "La petizione è stata presentata il 1 giugno – sostiene – ma, ad oggi, non ha sortito alcun effetto. Noi residenti volevamo avere una spiegazione sulle drastiche potature giudicate sbagliate dallo stesso tecnico, agronomo, docente universitario del Comune, ma anche di avere l’assicurazione che gli alberi eliminati, sarebbero stati ripiantati non “prima possibile”, bensì nella prossima stagione autunnale. Questo atteggiamento di assoluta non curanza e menefreghismo riguardo ad una problematica ambientale così importante, pone una oggetiva serie di dubbi sulle autodichiarazioni, appunto, di ambientalismo sciorinate così di frequente. Che fare allora di fronte a tanta arroganza e a tanta mancanza di rispetto? Ricorrere al Prefetto e chiedere il suo intervento"