Poesia e cuore. Loris Salvatori “La mia Versilia“

Versi nati dall’amore per il territorio dell’autore. Il ricavato donato per sostenere bimbi abbandonati.

Loris Salvatori (foto) 68 anni è originario di Basati, una frazione di Seravezza, ha vissuto da adolescente a Pietrasanta e da 12 anni vive nel paese di Milas Bistrita Nasaud in Romania per motivi familiari, ma porta nel suo cuore l’amore per la sua terra. Da questo sentimento nasce il libro di poesie “La mia Versilia“ che Loris ha scritto in Romania pubblicato da una casa editrice romena. Il ricavato del libro, 120 copie che sarà ristampato, è stato donato a una associazione romena che si occupa di infanzia abbandonata. Cuore e solidarietà. Una storia semplice che concilia con i buoni sentimenti e che Loris Salvatori racconta dalla Romenia alla Nazione.

"Mi è sempre piaciuto scrivere poesie, ma per pudore non ho mai raccontato a nessuno i questa passione. Scrivevo e nascondevo i versi. Ho scritto 1500 poesie dedicate alla mia terra, alla mia Versilia"

Come è nato il libro?

"Nel 2015 ho fatto leggere una poesia e chi la ha letta mi ha incoraggiato, non credeva fosse mia e ho allora ho deciso di scrivere questo libro che ha 114 poesie. Ho donato alcune copie al Comune di Seravezza e una copia è in vendita nella edicola del paese. Non ho intascato un solo euro. Ho donato tutto. E spero di fare una ristampa"

Torna spesso in Italia?

"Un paio di volte l’anno per abbracciare i miei familiari. Porto nel cuore la mia terra che ho amato e che amo ancora tanto", racconta Loris Salvatori.

Cosa celebra nelle poesie?

"I sentimenti, la natura, i ricordi". Dalla Romania a Seravezza i versi di Loris Salvatori fanno parlare il cuore.

Maria Nudi