Talvolta, nelle giornate più affollate, Nadia è costretta a fare retromarcia. Rinunciare al mare e tornare a Lucca, dove vive. "Perché per chi ha una disabilità – racconta – trovare un parcheggio vicino alla spiaggia sulla Marina di Torre del Lago, come a Vecchiano, è un’impresa".
In questa settimana di Ferragosto Nadia, che a seguito di un incidente stradale accaduto due anni fa adesso ha una disabilità dell’80%, ha assistito ad una scena che l’ha convinta a raccontare gli ostacoli quotidiani che affronta chi ha una mobilità ridotta. "Mi sono fatta scendere da una mia amica all’ingresso delle dune, così lei ha potuto cercare parcheggio più distante. E mentre aspettavo che tornasse ho visto un padre insieme al figlio disabile nella nostra stessa situazione. Lui non poteva lasciare il ragazzo da solo sulla strada, così pur di non rinunciare ad una gionata di mare ha mollato l’auto sul marciapede con il rischio di prendere una multa. Se avessi potuto - prosegue – gli avrei lasciato il mio posto".
Sono 6 gli spazi riservati lungo la Marina, "Nei giorni sempre occupati. Come del resto gli altri". "Io penso – conclude Nadia – che una città accogliente debba impegnarsi a comprendere le esigenze di tutti. Spero che il Comune possa trovare una soluzione". Così da poter accogliere tutti, senza costringere nessuno a fare retromarcia.