Pilomat e guardie giurate Il patto-sicurezza funziona A Focette ora si dorme

Schiamazzi e vandalismi della malamovida sono solo un lontano ricordo. Ma l’associazione ha bisogno di risorse economiche per riproporlo in estate.

Pilomat e guardie giurate  Il patto-sicurezza funziona  A Focette ora si dorme

Pilomat e guardie giurate Il patto-sicurezza funziona A Focette ora si dorme

di Daniele Masseglia

Il primo esperimento era stato fatto l’ultimo weekend di aprile, con qualche timore vista la presenza in “Bussola“ di un rapper noto per le sue canzoni trasgressive e provocatorie. Fuori dal locale, specie nelle vie interne di Focette, era filato invece tutto liscio. Un miracolo rispetto al passato, visto il binomio schiamazzi-vandalismi tipico della malamovida. Da qui la decisione di riproporre un patto-sicurezza che a distanza di un mese ha dimostrato di funzionare: innalzamento dei pilomat anticipato di mezz’ora, impiego di guardie giurate e servizio completato dalla security delle discoteche. Con grande soddisfazione della Pro Focette per queste contromisure che hanno migliorato la quiete pubblica e il riposo notturno nella frazione. Ma per ripetere questa esperienza tutti i fine settimana d’estate, incluso il ponte di Ferragosto, l’associazione ha bisogno di un maggior supporto perché ogni cosa, si sa, ha un prezzo.

"A fine aprile – spiegano il presidente Tino Grittini e il vice Stefano Pieroni – sono state adottate una serie di iniziative che rientrano nel progetto ’Per una Focette sicura’. Ci riferiamo all’innalzamento dei pilomat e l’attivazione delle telecamere alle 22, anziché alle 22.30, per evitare il parcheggio selvaggio all’interno della frazione. Molto importante anche la presenza di quattro guardie giurate dalle 22 alle 6 all’imbocco delle principali strade d’accesso per controllare il flusso delle persone, sia a inizio serata che all’uscita dai locali, cercando il più possibile di evitare assembramenti e far defluire il pubblico con rapidità". Il passo successivo è stato quello di mettere mano al portafoglio in quanto la Pro Focette sostiene che la richiesta di maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine e della polizia municipale, vedi la necessità di multare le auto in sosta nella Ztl senza tagliando, non ha avuto gli esiti sperati.

"Molto probabilmente dovremo basarci soprattutto sulle nostre forze – concludono – anche se sarà nostro compito sollecitare comunque le autorità competenti. Anche perché l’iniziativa sembra aver avuto buon esito. Tre guardie sono state pagate dalla ’Bussola’ e una da noi. Considerato che per ogni guardia il costo è di 180 euro a notte, se vogliamo riproporre l’esperimento, cercando così di attenuare le criticità che l’anno scorso avevano raggiunto livelli non più sopportabili, abbiamo bisogno del massimo appoggio da parte dei nostri soci. Le discoteche, da parte loro, hanno siglato un accordo in cui si impegnano ad accollarsi il costo delle altre guardie. La scorsa estate siamo riusciti a far chiudere un locale, in quanto faceva musica ad alto volume in spiaggia fino alle 4 di notte, solo grazie a un albergatore che si è sobbarcato un’ingente spesa tra avvocati e quant’altro. Ora c’è bisogno dell’aiuto di tutti".