Forte dei Marmi, 16 dicembre 2023 – Passa di mano anche una delle pochissime strutture ricettive ’di sapore’. La pensione Villa Elena, due stelle sul viale Morin, storica proprietà della famiglia Vettori, è stata infatti rilevata dai Pinzauti, imprenditori fiorentini che con Leo France producono bigiotteria e accessori per i più grandi brand della moda. E che già da qualche anno hanno acquisito il bagno Santa Maria, destinato quindi ad entrare in stretta connessione con l’albergo, rimasto con la romantica architettura delle ville padronali con grande giardino e parcheggio.
Villa Elena è una delle testimonianze dei primi insediamenti che hanno dato vita al quartiere di Roma Imperiale: il nucleo iniziale delle ville fu realizzato per una colonia di turisti tedeschi che, seguendo gli studi del medico fiorentino dottor Vanzetti, convinto pioniere delle cure elioterapiche, frequentavano Forte dei Marmi proprio per la salubrità del mare e delle spiagge. Fu Edgar Kurz a costruire quella bellissima casa che, a seguito di un ampliamento nel 1907, diventò Villa Elena. La trasformazione fu voluta dai Czeczott, una famiglia di nobili origini con possedimenti in Russia ma trasferitasi in Italia nel 1924 in seguito alla rivoluzione. Infatti nel 1907 avevano comperato una villa per venire in vacanza in Italia e – date le circostanze – nel 1925 decisero di convertirla in albergo e aprirono la pensione Villa Elena a conduzione familiare. A dare grosso impulso alla gestione sono stati Alessandra Czeczott, giudice di pace fino al 2010 (scomparsa nel 2021) e il marito Enrico Vettori, avvocato viareggino molto conosciuto e deceduto nel 1983 per un incidente in montagna lasciando sette figli Chiara, Iacopo, attore, Donata, Francesco, Anna, Laura e Bianca. La famiglia Vettori ha mantenuto nel tempo immutato l’aspetto di quella pensione unica ormai nel suo genere, una struttura ricettiva con venticinque camere, cucina casalinga e una conduzione familiare lontana dagli standard degli hotel lusso e modernissimi che hanno preso piede a Forte dei Marmi.
A Villa Elena, punto di riferimento delle vacanze dei nobili, si è sempre respirata un’aria diversa, quella della villeggiatura senza tempo, all’ombra del maestoso glicine. Adesso anche questo ’gioiellino’ intriso di storia è destinato a girar pagina per un sicuro rilancio.