Tiepidi raggi di sole
scaldano la mattinata valenciana anche fuori stagione e la carezza della luce che si riflette sugli edifici ammanta tutto di una straordinaria voglia di scoperta. Il nostro giro inizia simbolicamente attraversando le antiche porte d’ingresso della città. Ce ne sono un paio da non perdere: le Torri de Quart e quelle di Serranos, perfette anche per ammirare il panorama sul centro storico e testimoni del tempo che fu. Ci dirigiamo poi alla Cattedrale di Valencia, all’interno della quale è custodito il Santo Graal, il calice che si dice essere stato usato da Gesù per istituire la Santa Eucaristia durante l’ultima cena.
Plaza de la Virgen, su cui si affaccia la cattedrale, ospita anche uno dei simboli di Valencia, la "Fuente del Túria", una fontana con una grande statua di un uomo disteso con una cornucopia, simbolo di prosperità e abbondanza. Tutto attorno sono posizionate le statue di otto donne, ognuna con un’anfora dalla quale sgorga l’acqua, che simboleggiano i canali che ricevono l’acqua dal fiume Turia e grazie ai quali le campagne attorno a Valencia vengono irrigate.
Se siete ancora in vena di visite culturali la Lonja de la Seda è imperdibile, non solo perché è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, ma anche per la perfetta conservazione nonostante sia stata costruito prima della scoperta dell’America (risale, infatti, al XV secolo). Si tratta di una loggia sotto la quale i commercianti si incontravano per contrattare i prezzi delle loro merci. Tra le imponenti colonne dei vari saloni alcune scritte ricordavano ai commercianti di essere onesti nei propri affari. Se, invece, avete voglia di immergervi nella natura senza allontanarvi dal centro storico, il Giardino del Turia è un immenso parco urbano che si estende per oltre 9 chilometri sul letto del vecchio Fiume Turia dove si trova anche il Parco Gulliver con una scultura gigante del protagonista de "I viaggi di Gulliver" nella quale i bambini possono giocare.
Per passare dalla storia alla modernità basta dirigersi alla Città delle Arti e delle Scienze, un complesso di sei strutture avveniristiche progettate dall’architetto Calatrava. Camminare qui, tra lo spettacolo delle enormi strutture amplificato dai riflessi dell’acqua, è come fare un viaggio su un altro pianeta. Non perdetevi l’Oceanografic – il più grande parco marino d’Europa – e il Museo della Scienza che custodiscono piccoli e grandi tesori che merita la pena ammirare.