
L’accordo firmato venerdì alla sede di Confindustria riguarda più di mille lavoratori impiegati nel settore lapideo della provincia di Lucca
Ossigeno per il lapideo grazie al premio di risultato previsto nell’accordo siglato venerdì alla sede di Confindustria Toscana nord, in via Garibaldi, tra i sindacati e l’associazione industriali. Il premio è lehato ai risultati del 2024 e riguarda oltre mille lavoratori tra cave e laboratori della trasformazione, presenti dalla Garfagnana alla Versilia, che applicano il contratto provinciale delle lavorazioni del marmo e delle pietre ornamentali. Il premio è costituito dai parametri "quantità esportazioni" (il 90% del totale) e "ore lavorate-ore lavorabili" (10%) e in base alla verifica sui dati relativi al parametro "quantità esportazioni" è stata pertanto riconosciuta ai lavoratori una cifra complessiva di 1.378 euro, di cui 619,74 già anticipati nel 2024 e i restanti 758,26 erogati con la retribuzione di giugno 2025. In merito invece al parametro "ore lavorate-ore lavorabili", ciascuna azienda provvederà a liquidare l’importo maturato e debitamente conteggiato con la retribuzione del prossimo ottobre, mese in cui le parti si incontreranno di nuovo per verificare i risultati del piano "Welfare on top", strumento introdotto nel corso del rinnovo dell’integrativo provinciale.
"Esprimiamo grande soddisfazione per il risultato raggiunto – scrivono Daniele Battistini (Fenaul-Uil) Lorenzo Sichei (Flca-Cisl) e Michele Mattei (Fillea-Cgil) – sinonimo di una crescita registrata nel 2024 e che ha portato ai lavoratori un premio maggiore rispetto a quello dell’anno precedente. L’auspicio è che, nonostante le difficoltà inerenti agli eventi di portata mondiale, ci si possa stabilizzare su certi valori e mantenere un buon livello. Siamo pronti, come sindacato, a fare la nostra parte".