
Domani alle 19 l’inaugurazione con alzabandiera e la banda militare. Furio Benussi difende il titolo dagli assalti del rampollo di casa Moratti. Angelo Mario insegue il sogno di una vittoria legata al nome del nonno.
Il fascino intramontabile della Viareggio-Bastia-Viareggio, anche se in acqua non vanno più i bolidi della formula 1 nel mare. Ma con la Darsena vestita a festa in occasione del mese della vela e dello Yachting destination, la riproposizione della Vbv a vela, giovedì con partenza alle 14, assume un significato speciale.
Furio Benussi con il Maxi 100 (30,4 metri) Arca Sgr è il favoritissimo per la quarta vittoria consecutiva. Dopo il record assoluto di 12 ore, 29 minuti e 19 secondi ottenuto l’anno scorso sulle 150 miglia del percorso, Benussi con il suo team di alto valore internazionale si presenta alla regata che evoca, solo nel tragitto, le glorie della motonautica offshore degli anni dal 1962 al 1992. "Noi siamo preparati e affronteremo la regata, come sempre facciamo, per vincerla. La rotta – ha detto il velista triestino – è bellissima e il tratto più difficile è l’avvicinamento alla Corsica. La Viareggio Bastia fa parte dei nostri appuntamenti in Mediterraneo che sono sempre molto impegnativi. Stiamo anche valutando la partecipazione alla Sidney–Hobart".
Gli altri protagonisti sono il Vismara Momi 80 di Angelo Mario Moratti e Nicola Minardi con Filippo Terzani, che hanno partecipato alle tre edizioni; il Lagoon 55 Befolk del socio del Club Nautico Versilia Stefano Luisotti; il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi del Yacht Club Livorno; lo Swan 42 Fantaghirò del presidente del Club Nautico Marina di Carrara, Carlandrea Simonelli; il 50’ K9 di Gianluca Giurlani, costruito da Vismara Marine e progettato da Alessandro Vismara e Guido Spadolini; il Sun Odyssey 52.2 Gipsea GC L28 della Guardia Costiera; il cutter Sangermani Chaplin della Marina Militare e l’eco catamarano accessibile a tutti Elianto con Silvio Nuti della Fondazione Mare Oltre. Le imbarcazioni partecipanti sono i Maxi over 60’ (più di 18 metri), quelle oltre i 42’ (12,80 mt) e i Multiscafi.
Novità nel percorso: "Non si andrà più a Bastia – ha detto il direttore sportivo del Club Nautico Versilia, Muzio Scacciati – perché zona con poco vento, ma si girerà la boa luminosa davanti all’isola Finocchiarola, poco prima di Macinaggio e, per recuperare le miglia perse, faremo due bastoni tra Viareggio e Forte dei Marmi. Ringraziamo i partner che ci accompagnano anche in questa edizione, in particolare quelli istituzionali come il comune di Viareggio che ribadisce ancora una volta la sensibilità e l’attenzione verso la promozione dello sport".
La regata è valida per il trofeo Angelo Moratti, in onore del nonno paterno di Angelo Mario, ideatore del progetto, e si aprirà domani con la cerimonia inaugurale alle 19 al Club Nautico con la fanfara dell’Accademia Navale di Livorno. Giovedì il via alle 14. Venerdì previsto arrivo all’alba e sabato 28 la premiazione. Sul palco il primo classificato in tempo reale premiato con il trofeo challenger Angelo Moratti, il vincitore in tempo compensato categoria Orc con il trofeo Città di Viareggio e quello in tempo compensato della categoria Irc con il trofeo Città di Bastia. Il trofeo challenger Agostino Straulino andrà al record della regata, il premio iCare all’equipaggio più giovane, il premio Ambiente Marevivo e riconoscimenti per il secondo e il terzo classificato dei due raggruppamenti.
Walter Strata