DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

Opera sfrattata da Rfi. Il Comune si mobilita: "Sarà messa in città"

La promessa del consigliere Vannucci a Giovanni da Monreale

"Sfrattata" dalle Ferrovie, adottata dal Comune. La scultura "3", che l’artista Giovanni da Monreale aveva collocato alla stazione per rivitalizzare l’area e lanciare un messaggio sull’uso degli smartphone da parte dei bambini, avrà una seconda vita e troverà posto in uno spazio pubblico. Stavolta senza bisogno di alcun blitz, dato che l’artista siciliano aveva piazzato l’opera all’imbocco del sottopasso ma senza l’autorizzazione di Rfi, che gli ha poi infatti intimato di rimuoverla.

La vicenda della scultura, realizzata in vetroresina con i colori biancocelesti di Pietrasanta come omaggio dell’artista alla città in cui vive e lavora dal 2008, ha mobilitato il consigliere Giacomo Vannucci (Lista Mallegni-Pietrasanta prima di tutto), il quale ne ha parlato con il sindaco e assessore alla cultura Alberto Giovannetti trovando piena disponibilità. "Giovanni da tanti anni ha scelto questa terra come casa e fucina creativa, – spiega Vannucci – aprendo qui il suo studio e laboratorio. È considerato tra i più talentuosi urban artist della scena contemporanea e ha stretto un legame profondo con la Piccola Atene. La sua ultima opera ’3’ era stata posizionata in un’area privata ma in un punto strategico, quasi simbolico. Tuttavia, a causa della mancanza delle necessarie autorizzazioni ha dovuto rimuoverla, lasciando un vuoto lì dove l’arte aveva appena cominciato a dialogare con la città. Ci siamo sentiti subito, mossi entrambi dal desiderio di restituire quell’opera alla comunità. È nata così la volontà di trovare una nuova collocazione, stavolta in uno spazio pubblico, dove l’opera possa essere ammirata da cittadini, turisti e gente di passaggio. Stiamo lavorando insieme per individuare il luogo più adatto per accogliere e valorizzare l’anima di ’3’, rendendola parte viva del tessuto urbano e della sua narrazione". Con l’artista che ringrazia di cuore: "Vannucci mi ha chiesto di collaborare al progetto. Ci vorrà qualche mese per i permessi, ma è una bella notizia. Tra l’altro ravviverò a mie spese i colori, ora sbiaditi, di ’8’, alle scuole di Porta a Lucca".

Daniele Masseglia