REDAZIONE VIAREGGIO

Niente cena dei volontari Aiuti a famiglie disagiate

I fondi della Croce Verde andranno all’associazione “Centro alla vita“. E Babbo Natale non incontrerà i bambini, ma li raggiungerà via telefono

Proprio in questi giorni ci sarebbe stata la tradizionale cena di Natale; col fritto di paranza da spizzicare con le dita direttamente dal vassoio, i racconti di un anno corso in ambulanza, sui mezzi antincendio o dei servizi sociali. Ci sarebbero stati lo scambio d’auguri, la condivisione dei buoni auspici per l’anno che verrà e il discorso della presidente Carla Vivoli per ringraziare tutti i volontari, oltre duecento, che animano la Croce Verde. Ma a causa del Coronavirus tutto questo, quest’anno, non ci sarà.

"E’ rimandato al prossimo anno, quando speriamo di aver riconquistato la libertà di stare insieme - dice Vivoli -. E così, consapevoli che molte famiglie stanno attraversando un momento complicato, abbiamo deciso di destinare i soldi della cena annuale e dei pacchi natalizi all’associazione Centro di aiuto alla vita", che si occupa del sostegno alle famiglie ed alle donne con bambini in tenera età che vivono situazioni di disagio. "Avevamo pensato di acquistare dei giocattoli, per rendere il Natale di questi bambini e bambine della città un po’ più spensierato. Ma la verità, che non ci è stata nascosta, è che a tanti di loro, oggi manca il latte, mancano gli omogenizzati, i biscotti, i pannolini. Tanti bambini hanno bisogno dell’essenziale, prima ancora del superfluo". Una maxi spesa di generi di prima necessità è stata quindi fatta dalla Croce Verde e consegnata al Centro di aiuto alla vita, in via XXIV Maggio, che si preoccuperà delle consegne alle famiglie.

"Oltre che il ‘Natale del Covid’ – aggiunge Francesco Bonetti, storico dipendente dell’associazione di via Garibaldi - vorremmo che questo venisse ricordato come il Natale della solidarietà. Dove ognuno, pur non potendola stringere, allunga una mano verso l’altro".

Una festa che, anche se vestita di rosso lockdown, sia capace di restituire calore e magia. "Sopratutto, e prima di tutto, ai bambini". E per questa ragione il Babbo Natale della Croce Verde resterà in servizio come "lavoratore essenziale" per consegnare doni e auguri speciali ai piccoli viareggini. "Quest’anno non potrà incontrare direttamente i bambini, ma - spiegano le volontarie che prestano eccezionalmente servizio come elfi – per la vigilia potrà entrare nelle loro case e nelle loro camerette attraverso uno smartphone o un pc, non passando dal camino ma dalla connessione internet". Per prenotare una visita virtuale di Santa Claus i genitori possono prenotare una videochiamata contattando le volontarie Laura al 347-3413474, Linda al 392-4598142 oppure Claudia al 327-3219981. "Perché anche i sogni, pur non essendo essenziali – concludono infatti le volontarie -, restano importanti".

Martina Del Chicca