
Isabella Buonaccorsi
Viareggio, 18 giugo 2020 - Le crepe appesantite dall’acqua si allungano sul muro scrostato di via dei Marmi al Varignano. Qualcuno è convinto che prima o poi finirà per sbriciolarsi, "e c’è da sperare che nessuno ci resti sotto" mormorano i residenti della zona. Benché l’isolato sia stato interdetto al traffico, proprio perché è conclamata la pericolosità della vecchia parete che circonda l’istituto De Sortis, "c’è chi, pur di passare, non si fa problemi e spostata a piacimento le transenne sistemate dalla Municipale e dai vigili del fuoco lo scorso 27 maggio". Mettendo a rischio se stesso, e anche chi, dopo, si ritroverà a passare inconsapevolmente a fianco di quel muro malridotto.
Sono passati oltre venti giorni da quando è stato dichiarato pericolante, e la strada chiusa. Con tutte i disagi che questo provvedimento comporta per la circolazione. Ma nessun intervento, da quel giorno, è stato messo in cantiere dalla Misericordia, proprietaria dell’area e del muro. "Già vent’anni fa crollò la tettoia, ma già allora non furono presi provvedimenti, piazzati dei puntelli o altro. Così il deterioramento di quella parate, complice il passaggio e la sollecitazione dei mezzi pesanti, è stato lento e costante. Adesso il muro è impregnato d’acqua – trasuda, le gore non lasciano margine all’interpretazione – le crepe sono profonde e crescono ogni giorno" racconta Isabella Buonaccorsi, che da vent’anni vive proprio di fronte all’istituto De Sortis. Era sua l’auto che cinque anni fa, all’inizio marzo, in un giorno di brutto tempo, venne travolta da un grosso pino stramazzato giù. Anche quello si trovava all’interno del cortile del De Sortis, quindi nella proprietà della Misericordia. "Cadde sulla nostra auto, e la sfondò – prosegue Buonaccorsi –. Una jeep nuova, di appena 14 giorni. Furono 12 mila euro di danni, pagati di tasca nostra. Che nessuno, però, ci ha mai risarcito".
E’ proprio così che è andata a finire quella vecchia storia. Per questo lo stato di incuria in cui versa il muro la preoccupa. Anche ieri la Municipale, insieme ai vigili del fuoco, ha fatto un sopralluogo in via Dei Marmi. Ricollocando le transenne, che chiudono la strada nel tratto tra via Santa Maria e via De Sortis. Quelle transenne rappresentano, per il momento, l’unica forma di protezione. Martina Del Chicca © RIPRODUZIONE RISERVATA