VIAREGGIO
Il lungo braccio di ferro su Sea preoccupa i sindacati. Mercoledì, infatti, si è tenuta un’assemblea unitaria dei lavoratori che ha preso in esame varie questioni sia generali che di natura contrattuale, già da tempo portate sul tavolo della direzione aziendale. In particolare i rappresentanti sindacali (Michele Massari della FP CGIL, Luca Mannini della FIT CISL, Antonio Andreozzi della UILTRASPORTI, Filippo Ferrari e Marco Niccoli della FIADEL) hanno relazionato sull’attuale difficoltà a definire le richieste (sicurezza e ambiente di lavoro, utilizzo di meccanismi di geolocalizzazione, turni e orari, premio di produttività), ma anche "sulla situazione di grave stallo in cui versa la società per effetto della richiesta di revoca del mandato all’amministratore unico". Lunedì si dovrebbe tenere l’assemblea di Sea slittata di una settimana su richiesta del presidente di Reti Ambiente. L’avvocato Miracolo per la seconda volta lascerà Sea, ma l’accordo ancora non c’è perché il Comune di Camaiore non ha ha saldato i precetti (da oltre 372mila euro) ricevuti sulla base delle sentenze del Tribunale.