
"Gialloverde è il colore che c’abbiamo dentro al cuore!". Per il secondo anno consecutivo questo coro si innalza al Festival del “Miccio Canterino” per il bis della giovane versiliese Giulia Mutti, che con la canzone rock “Bum Bum Bum” ha vinto per i colori del Ranocchio la 64esima edizione della manifestazione, tornata dopo 4 anni al Palasport del Forte. Secondo si è classificato il Leon d’Oro con Federica Camba e “Lo sai papà” e terza Alice Spinelli per la Madonnina con “La nostra pelle”. Quarta Eliza G per la Cervia e solo quinto il grande favorito Antonio Maggio per il Ponte. In tutto tre serate di grande successo, che hanno registrato quasi 6mila presenze per un incasso che sfiora i 50mila euro.
"Sinceramente non pensavo al verdetto – commenta a caldo la Mutti – perché mi sono tanto goduta la vittoria del 2022 e lo spirito di quest’anno era solo quello di divertirmi al massimo. Non ci credo ancora, sinceramente non me l’aspettavo: è stato un brivido, sono felicissima per me e la contrada, dato che quest’anno era molto difficile, perché di musica ce n’era per tutti i gusti”. La Mutti entra così nel guinness dei primati con la sua terza vittoria eguagliando Karima e dopo il trionfo dello scorso anno con “Il Sole dentro” che divenne un vero e primo inno di tutta la piana. Ora si dedicherà al suo tour nei teatri sulle cantautrici coraggiose, quando con piano e voce racconterà la storia di Lady Gaga, Nada, Patti Smith ed Elisa. E proporrà i suoi brani. Il 14 aprile uscirà il suo nuovo singolo “Saturno Contro”.
Medaglia d’argento per Federica Camba (seconda anche lo scorso anno) per il Leon D’Oro ha cantato “Lo sai papà”, canzone pop con un bel testo. "E’ incredibile cosa è successo – commenta – ma per ma la classifica è solo una cosa estemporanea, mi importa solo sentire quello che sto facendo e soprattutto riassumere la vita della contrada e di questo posto, che mi ha ormai adottata. Peccato che il prossimo anno non ci sarò (per via del regolamento, ndr) e quindi continuerò a scrivere il mio terzo disco". Terzo posto per la Madonnina, che con la grande voce (senese) di Alice Spinelli con “La nostra pelle” (pezzo rock che calzerebbe bene alla Nannini) è arrivata terza. "E’ andata bene, sono soddisfatta – anticipa la giovane toscana – perché c’erano veramente grandi artisti in gara. E’ stata una grande soddisfazione, speravo nella vittoria e in futuro ci riproverò. Ora partirò per una tournée e mi dedicherò alla crescita dei miei allievi".
In un palazzetto sold out e coloratissimo dalle 8 contrade, la serata è iniziata con un video che parlava delle canzoni che hanno vinto negli ultimi anni. A condurre l’evento l’affiatato duo composto dall’attrice e cantante (lidese d’adozione) Manuela Bollani, che ha provato "una forte emozione davanti ad un pubblico così. Ora mi dedicherò ami miei spettacoli di teatro-canzone C’era una svolta e “Molesta" e dallo showman quercetano Lorenzo Silicani. Subito spazio anche all’ospite d’eccezione, il velocista massese (abita a San Carlo) e campione europeo dei 60 metri piani indoor a Instanbul 2023 Samuele Ceccarelli, che è allenato da Marco Del Medico (contradaiolo doc del Palio) al campo sportivo “Falcone e Borsellino” sulla via di scorrimento a Pietrasanta. Il sindaco di Seravezza Lorenzo Alessandrini e il presidente della Provincia di Massa Carrara Gianni Lorenzetti gli hanno consegnato una targa al merito sportivo.
Dario Pecchia