Anche quest’anno parte dei banchi del mercato traslocherà sulla via Matteotti durante l’inverno. Infatti dal 6 novembre al 26 marzo i 46 operatori all’interno della pineta di piazza Marconi verranno ancora una volta distribuiti lungo la strada, a partire dalla via Vittorio Veneto fino all’ incrocio con via Padre Eugenio Barsanti (con una dimensione di ingombro massima stabilita di 7 x 4 metri, compreso l’automezzo).
E’ quanto prevede l’ordinanza del sindaco Bruno Murzi, mirata "ad adottare ogni misura idonea volta a superare situazioni di grave degrado del territorio e di pregiudizio del decoro e della vivibilità
urbana, al fine di garantire diritti fondamentali indisponibili della popolazione".
L’amministrazione comunale ha così deciso di ripetere la sperimentazione che fu avviata nel 2018 quando scelse di eliminare dall’anello interno i banchi visto che nella pineta di piazza Marconi nel
periodo invernale spesso si verificano situazioni di inagibilità a causa di allagamenti e terreno impraticabile, causando
disagi agli operatori ed ai frequentatori del mercato. Un trasloco che all’inizio trovò contrari gli ambulanti ocstretti ad ’emigrare’ ma che poi si è dimostrato valida soluzione anche per allargare il circuito mercatale. "Preso atto del buon esito del provvedimento – sostiene l’amministrazione – che è stato reiterato poi successivamente, è stata ravvisata la necessità di procedere anche quest’anno allo spostamento dei banchi in inverno, con le stesse
modalità adottate con i provvedimenti degli scorsi anni. Sarà mantenuta anche l’assegnazione dei posteggi effettuata nell’anno 2018, mediante graduatoria predisposta da
parte del Settore Urbanistica attività produttive patrimonio".
A seguito di tale spostamento è contemplata infatti adeguata modifica alla viabilità: in via Matteotti, nel tratto interessato dal posizionamento dei banchi, sarà istituito il divieto di transito e sosta con rimozione forzata, ambo i lati, eccetto i veicoli autorizzati del mercato dalle 6.30 alle 15 tutti i mercoledì dal 6 novembre.
Francesca Navari