DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

Meno ossigeno per la Versiliana. Il Comune riduce i contributi

Approvata la concertazione per il 2025 con un taglio di 10mila euro. Giovannetti: "È un segnale politico"

La presidente della Versiliana Paola Rovellini e il sindaco Alberto Giovannetti

La presidente della Versiliana Paola Rovellini e il sindaco Alberto Giovannetti

Ci sono tanti modi per motivare una sforbiciata come quella decisa nei giorni scorsi dal Comune con apposita delibera di giunta nei confronti della Fondazione Versiliana. "È un taglio economicamente simbolico, ma politicamente importante". La formula scelta dal sindaco e assessore alla cultura Alberto Giovannetti ricorda alla lontana la celebre frase "È un piccolo passo per l’uomo, ma un grande balzo per l’umanità" pronunciata da Neil Armstrong quando mise piede sulla Luna. In realtà i 380mila euro stanziati per il 2025, a fronte dei 390mila del 2024, dicono altro.

Il primo cittadino ha sempre sostenuto infatti che la Fondazione dovrà gradualmente camminare "sulle proprie gambe" e così è stato. Ma dietro questa somma, che svetta nel verbale di concertazione tra il Comune e la Fondazione, non c’è nessuna critica al lavoro svolto sotto i pini dannunziani di viale Morin. Tutt’altro. "Stiamo cercando di contenere le spese – spiega Giovannetti – e in questo siamo facilitati dal grande impegno, fatto di sforzi e progetti, che sta assicurando la nuova presidente Paola Rovellini. Ha davvero mille idee, in particolare la decisione di promuovere eventi tutto l’anno e non solo nei mesi estivi, come da tempo auspicavo. Sono sicuro che questa impronta porterà tanti benefici anche alle casse della Fondazione. Non dimentichiamo che di recente è stato assicurato un contributo di 300mila euro dal governo, suddiviso in tre anni, più quello della Regione, che oscillerà tra i 30mila e i 50mila euro, grazie all’interessamento di Forza Italia".

C’è poi un’altra buona notizia che viene svelata dallo stesso Giovannetti: in base al bilancio di previsione 2025 della Fondazione Versiliana ci sarà un utile d’esercizio pari a 20mila euro. "Sulla base di questi elementi – conclude – il Comune ha fatto delle scelte ben precise: meno risorse, ma più qualità per il cartellone del Festival, lo spazio bambini, gli incontri al Caffè e le altre attività".

Altro non è che il contenuto della concertazione, che spazia dalla conferma della stagione di prosa 2025-2026 al teatro “Galeotti“ fino alle mostre d’arte e il tradizionale Festival, con la Fondazione Versiliana che si impegnerà a presentare il programma entro la fine di marzo.