
In questa estate le motovedette sono uscite in mare oltre duecento volte
Viareggio, 8 agosto 2017 - Proseguono a ritmo serrato i controlli della Capitaneria di Porto, che si intensificheranno fino al 20 agosto. Controlli che hanno portato all’elevazione di 46 sanzioni amministrative, 10 interventi di soccorso in mare a diportisti in avaria e il rilascio di 250 Bollini Blu su un totale di 213 uscite delle motovedette. Numeri contenuti rispetto agli anni passati grazie al gran lavoro di prevenzione svolto, durante il quale spiccano due stravaganti novità: il blitz sul camping improvvisato al Moletto (con tanto di tende e cucina) dei peruviani di qualche giorno fa e la pesca delle meduse dei cinesi.
Già, i cinesi vanno anche al largo, col patino, e pescano le meduse per mangiarle dopo averle essiccate. La Guardia costiera li ha trovati molte volte, ma nessuna multa: la pesca delle meduse non è proibita né regolamentata. Ma ai cinesi fanno venire l’acquolina in bocca.
«E’ un’estate tranquilla – commenta il Comandante della Capitaneria di Viareggio Davide Oddone – grazie al gran lavoro di informazione e sensibilizzazione: infatti i decessi (tra cui la giovane russa a Marina e domenica scorsa un anziano a Torre del Lago, ndr) sono stati causati da malori. E grazie alle condizioni ottime del tempo, che hanno portato a una balneazione senza divieti. Abbiamo controllato uno ad uno tuti i 440 stabilimenti balneari per verificarne le dotazioni di salvataggio».
Le 46 sanzioni hanno riguardato soprattutto il mancato rispetto della fascia dei 300 metri per la balneazione, il comportamento dei bagnini, le dotazioni di primo soccorso e salvataggio degli stabilimenti balneari, l’abusivismo, la pesca in zona vietate o con attrezzature non regolari. In particolare nell’operazione “Blue Shark” di luglio i militari della Capitaneria hanno effettuato 78 ispezioni in mare e a terra lungo tutta la filiera della pesca: dai pescherecci ai mercati ittici, fino alla piccola e grossa distribuzione, ai ristoranti e ai bagni.
Elevando 13 verbali (per un totale di 17.500 euro di sanzioni) e facendo 8 sequestri per 64 kg di prodotti: 5 infrazioni sono state riscontrate a ristoranti e alberghi (3 di Viareggio e 2 di Torre del Lago) e hanno riguardato la mancata rintracciabilità dei prodotti; 4 violazioni sono state rilevate a grossisti (2) e ambulanti (2) di Viareggio per mancanza delle corrette informazioni a tutela di acquirenti o consumatori e infine 4 violazioni sono state spccate in mare contro ignoti per il sequestro di 200 metri di reti non regolari e attrezzature, come nasse e palamiti e reti, non correttamente segnalate.
Ora arriva il clou, con i gavettoni di Ferragosto, ma sembrano lontani i tempi dell’assalto al Twiga di Briatore o degli scontri tra viareggini e fortemarmini a suon di bombe d’acqua e secchiellate. «E’ un fenomono che sta scemando – conclude Oddone – perché i giovani prediligono oggi altre forme di divertimento. Come anche la pesca delle cozze, che sta scomparendo. Comunque noi pattuglieremo il litorale con squadre a terra e in mare e in collaborazione con le polizie municipali. Ricordo il numero blu gratuito 1530 e la sala operativa attiva 24 ore su 24». Se la pesca dei muscoli, come li chiamano a Viareggio, è proibita e quindi sanzionabile, pescare le meduse è invece lecito: vengono fatte essiccare oppure marinare, o addirittura fritte. Chissà se questi piatti compariranno anche nei menù dei ristoranti...
D.P.