
L’omaggio a Botero e Vari. Nel Duomo sarà esposto un raro carboncino su tela. Atteso anche Sgarbi
Si preannuncia come un suggestivo omaggio a Fernando Botero e Sophia Vari, ma anche come uno degli eventi più mondani dell’estate. Basti pensare al parterre di personaggi attesi in cità, tra cui il critico d’arte Vittorio Sgarbi, o il disegno di Botero esposto in via eccezionale in Duomo fino alle performance di danza e degli studenti del liceo artistico “Stagi“. Un ricco menù quello pensato dall’associazione dei commercianti “Le Botteghe di Pietrasanta“, che svela i dettagli dell’evento “Mi Querida Pietrasanta”, di scena il 28 giugno alle 20 al Parco della Lumaca col patrocinio del Comune. La serata è stata voluta per ribadire l’affetto della comunità a un anno dalla scomparsa della celebre coppia di artisti.
Oltre ai commercianti è attesa la presenza della figlia Lina Botero, autorità italiane e straniere (per rinsaldare il legame tra l’Italia e la Colombia), collezionisti, galleristi, giornalisti, blogger, imprenditori e rappresentanti del gruppo main sponsor del “Principe di Piemonte“ di Viareggio per un cocktail insaporito d’arte. Confermato l’intervento di Vittorio Sgarbi con una sorta di lectio magistralis sulla creatività di Botero e Vari. Ad accogliere gli ospiti un’imponente e maestosa donna sui trampoli vestita di rosso, mentre nel parco si potrà assistere alle performance di Tamara Fragale, ballerina professionista diplomata alla Scala, nonché le esibizioni live di una decina di studenti dello “Stagi“ che daranno forma ad opere ispirate a Botero su maxi-pannelli. Inoltre su alcuni edifici saranno proiettate foto e creazioni di Botero e Vari in un effetto scenografico da mille e una notte, alle 19 la storica dell’arte Brunella Malaguti curerà una visita guidata agli affreschi realizzati da Botero nella chiesa della Misericordia e per l’intera nel Duomo sarà esposto il carboncino su tela “La donna col gatto” realizzato da Botero nel 2011 e messo a disposizione dalla galleria d’arte “Federico Contini“.
"Con questa iniziativa – dice il presidente delle ’Botteghe’ Gianluca Borgonovi – vogliamo celebrare un sentimento reciproco tra la città e i due grandi artisti. Un rapporto che si è via via trasformato in qualcosa di più profondo e personale, emotivamente indissolubile, e che resterà per sempre. Non pensavamo che la nostra scommessa potesse registrare un così alto interesse".