
Lo sport torna in centro. Inaugurato il nuovo campo da basket, volley e calcetto nel parco di Sant’Antonio
È finita sotto rete, con una partitella improvvisata in maniche di camicia. Perché, si sa, il richiamo del pallone non ha età. Né confini. Così, tolta la giacca dopo l’istituzionale taglio del nastro, a cui ha partecipato anche il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro, ieri mattina, dopo la benedizione, è stato inaugurato nel cortile della chiesa di Sant’Antonio il nuovo campo polisportivo, attrezzato per la pallavolo, il basket e il calcetto, realizzato grazie al sostegno economico e tecnico dei Lions viareggini, i club Host e Riviera; del Lions International Foundation; e dell’Arcidiocesi di Lucca. Proprio nello spazio dove un tempo sorgeva la vecchia pista di pattinaggio, aperta nel 1979, anno che venne dedicato al fanciullo, e dove sono cresciute anche alcune delle glorie viareggine dell’hockey su pista.
Un progetto, quello firmato dall’architetto Spartaco Sparagni, su cui sono stati investiti 33mila euro; e che ha permesso di recuperare un angolo della città. Per la città. "Ed è sempre una gioia vedere un luogo tornare alla vita, tornare ad essere spazio d’incontro, d’inclusione e di socialità – dice padre Elzeario Adam Nowak, reggente della chiesa di Sant’Antonio –. Per questo il campo sarà aperto a tutti coloro, che siano bambini, giovani e adulti, che ne faranno richiesta". Basterà prenotarsi in parrocchia, anche con una telefonata, "E intanto con don Luigi Pellegrini di Santa Rita (responsabile delle pastorali giovanili della città) – prosegue padre Elzeario – abbiamo pensato di organizzare presto dei tornei". Per promuovere lo sport tra i ragazzi, ma soprattutto momenti di condivisione. Grazie a questo progetto la parrocchia di Sant’Antonio può infatti immaginare anche la possibilità di rifondare le attività di oratorio, baluardi sociali contro la solitudine e la noia.
"Abbiamo lavorato a lungo per ricreare nel centro città uno spazio dedicato alle attività sportive, del quale, vista l’assenza, crediamo ci fosse estremamente bisogno – spiega il presidente del Lions Viareggio-Versilia Host, Luca Lunardini –. Un impegno economico e organizzativo importante, che come Lions abbiamo fortemente voluto nell’ottica della nostra missione laica. “We Serve“, noi serviamo, è il nostro motto. E anche questo – conclude – è un modo di metterci al servizio delle nostre comunità".
Il presidente del Lions Viareggio-Riviera, Maurizio Bartolomei, ricorda che "La parrocchia di Sant’Antonio, retta dai frati minori francescani, ospita ormai da lunghi anni la mensa dei poveri, una risposta ai bisogni dei più deboli su cui la città può sempre contare. Un’offerta di solidarietà che adesso – aggiunge Bartolomei – si completa con questo nuovo spazio dedicato alle attività ludico-sportive e di inclusione". E per continuare a sostenere queste realtà, domenica 16 giugno (alle 20.30) verrà riproposta l’ormai tradizionale cena di beneficenza organizzata dai Lions nei giardini del convento di San Francesco, il cui ricavato andrà in favore dei bisognosi che la parrocchia porta avanti insieme alla Caritas. Grazie all’ultima edizione della cena francescana è stato possibile raccogliere i fondi necessari per rinnovare le attrezzature delle cucina della mensa dei poveri. "Il servizio ai tavoli sarà fatto, in pieno spirito di servizio, dagli stessi soci dei due Club. Proprio per contenere le spese e dunque – spiega ancora Lunardini – destinare il massimo degli introiti alle attività di solidarietà". L’appuntamento, patrocinato dal Comune di Viareggio, "è aperto a tutti i concittadini che vogliono participare" concludono i presidenti dei club Lions. Per le prenotazioni è possibile rivolgersi ai numeri 339-77.15.462 oppure 335-82.62.677.