REDAZIONE VIAREGGIO

L’imprenditore Andrea Bulgarella incassa l’ennesima assoluzione

Era accusato di aver evaso oltre 2 milioni: "Le condotte contestate non sono reato".

L’imprenditore Andrea Bulgarella incassa l’ennesima assoluzione

Assolto perché i fatti contestati "non sono previsti dalla legge come reato". L’imprenditore, Andrea Bulgarella, con alberghi uin Versilia e che ha da poco acquistato anche la Lucchese, era finito in Tribunale a Pisa per più vicende tributarie poi riunite in un unico procedimento. Era accusato, nella sua veste di legale rappresentante della società Edilcentro srl con sede a Pisa, di aver evaso nelle dichiarazioni annuali, modello unico 2013 per l’anno 2012, oltre 725mila euro e più di un milione e 257mila euro; nel 2014 - anno di riferimento 2013 - oltre 705mila euro.

L’uomo, che ha iniziato la sua attività al sud, di dove è originario (è nato a Erice, Sicilia nel 1946), ha spostato alla fine degli anni ’90 il suo gruppo in Toscana realizzando centri direzionali e strutture ricettive a Pisa, Viareggio e Livorno. A fine 2007, aveva rilevato il 51,48% del pacchetto azionario del Pisa Calcio, allora in serie B per poi cederlo poco dopo. La notizia dell’acquisto della Lucchese da parte del costruttore siciliano di nascita, toscano di adozione, è invece solo di pochi giorni fa.

Ieri mattina, si è chiuso nel Tribunale pisano il processo per reati tributari davanti alla giudice Annalisa Dini. "La tesi dei difensori di fiducia, gli avvocati Francesco Marenghi del foro di Pisa e Luigi Murciano dello studio Mv Legal – si legge nel comunicato – è stata accolta in massima parte anche dalla pubblica accusa, facendo chiarezza infine sul fatto che le condotte contestate al gruppo Bulgarella non sono previste dalla legge come reato". È in corso un contraddittorio con l’Agenzia delle entrate. Il gruppo imprenditoriale che fa capo a Bulgarella "ha dovuto però resistere a campagne di discredito, nate da una fantasiosa e completamente infondata ipotesi investigativa, immediatamente archiviata e censurata, ma che ha aperto dei contenziosi importanti con il sistema bancario e ha fatto avviare una serie di verifiche sulla regolarità fiscale delle operazioni compiute". "Ho svenduto tutto quello che avevo, pure gli orologi". Aveva raccontato Andrea Bulgarella, a "Le Iene", durante la trasmissione andata in onda in tv a marzo 2022. Il servizio era in quel caso dedicato a un’altra accusa ricevuta, per mafia, "poi archiviata".

Antonia Casini