VERSILIA
di Daniele Masseglia
Inizia oggi un lunga maratona dedicata alla memoria, in questo caso il 78° anniversario della Liberazione della Versilia. Come sempre il grosso delle iniziative è stato promosso dalla sezione “Gino Lombardi“ dell’Anpi, con un omaggio ai caduti partigiani e a quanti si batterono contro il fascismo e l’invasore tedesco per riconquistare la pace e la libertà. Si parte oggi alle 18 al Palazzo delle Muse, a Viareggio, con l’incontro “Il viareggino Alfonso Tomei della Missione Radio Meridien e i partigiani versiliesi nella Resistenza ligure” in collaborazione con l’Anpi Viareggio e il Comitato provinciale di Lucca: interverrà Alessio Parisi, direttore del Museo storico della Resistenza “Lazagna” di Rocchetta Ligure.
Domani, al cimitero di Vallecchia, alle 11 ci sarà la commemorazione dei partigiani pietrasantini Ivo Biagi, Angelo Bertellotti, Torquato Venturini, caduti nella Resistenza ligure. Lunedì, a Pietrasanta, alle 9 l’Anpi parteciperà alle cerimonie promosse dal Comune con la deposizione di corone al cippo dei Caduti all’Osterietta, al monumento al Soldato Alleato sul viale Apua e al monumento ai Caduti in piazza Statuto. Mercoledì, a Forte dei Marmi, alle 9,30 sarà deposta una coccarda tricolore al cippo del partigiano Corrado Buselli e in piazza Partigiani fortemarmini, mentre alle 10,45 sarà deposta una corona al monumento ai Caduti.
Il Cai di Pietrasanta e il Comitato Strettoia hanno ideato invece l’iniziativa “Ripercorrendo la Linea Gotica tra Seravezza e Pietrasanta“, in agenda domani con ritrovo alle 8,30 in piazza a Strettoia e alle 8,45 nella piazzola a Monte di Ripa (in via della Resistenza) e partenza alle 9. La passeggiata ripercorrerà i luoghi teatro degli scontri durante la seconda guerra mondiale, con visita alle trincee militari, ai rifugi e al sistema difensivo tedesco, per un totale di 7 chilometri e una durata di circa tre ore e mezzo (rientro verso le 17): info e iscrizioni al 339-1929475 e al 333-9078753.
Nel frattempo, grazie a una ricerca all’ufficio stato civile di Seravezza, che ha coinvolto anche il giornalista e scrittore versiliese Giuseppe Vezzoni, è emerso ciò che aveva sempre dichiarato il superstite del 12 agosto ’44 Renato Brunini. E’ stato accertato, infatti, che tra le 38 vittime della strage della Sassaia del 10 agosto ’44, tra Pian di Mommio e Corsanico, ci sono tre persone che risiedevano nel comune di Seravezza. Si tratta di Edoardo Cope di Valromita, 38 anni, professore domiciliato a Querceta, Battista Giannelli, 25 anni, marittimo residente a Pozzi, e Vilfredo Bentini, 23 anni, vice brigadiere dei carabinieri.